Più di 750.000 “predatori” sessuali a caccia di bambini, sono connessi a internet in modo continuativo * 40 milioni di bambini nel mondo sono vittime di abusi sessuali: 1 bambina su 4 e 1 bambino su 9 hanno subito qualche forma di abuso sessuale prima di compiere i 18 anni

lunedì 24 agosto 2009

PEDOFILIA: solo pene ridicole

Nel novembre scorso si è svolto, a Rio de Janeiro, il terzo congresso mondiale sullo sfruttamento e l’abuso sessuale ai danni di minori, le cifre, conseguenti alle statistiche, derivate da ottime indagini, eseguite da professionisti, sono terrificanti, 150 milioni di bambine e circa 75 milioni di minorenni  hanno avuto rapporti sessuali forzati o hanno subito violenze sessuali, con o senza sfruttamento commerciale. Praticamente viviamo circondati da pedofili, sono tantissimi, troppi, spesso si celano dietro insospettabili padri di famiglia, che tutto l’anno lavorano onestamente e poi fanno le vacanze in quei paesi esotici dove si affittano i bambini come fossero oggetti, pronti all’uso, per un tempo determinato dal costo di ogni ora, accordato col bastardo di turno, spesso lo stesso padre del povero ragazzino. Terrificante, è la parola giusta, un misto di merda di vario colore, considerando che, le vacanze a scopo pedofilo, sono una grande fetta dell’infame mercato di bambini, ce da chiedersi come possano continuare a fare questi viaggi tranquillamente, basterebbe una semplice ricerca per sapere chi sono queste persone, ogni volta che entrano in questi poveri paesi, gli viene contrassegnato il visto sul passaporto e registrato l’accesso in dogana, i molti timbri dovrebbero insospettire se ci fosse un’indagine al riguardo, appunto una semplice ricerca su googINFO SU G. SAMPLECHle potrebbe già bastare, figuriamoci con i mezzi della polizia informatica, ma purtroppo lo stato, le forze dell’ordine, non sembrano interessati a sgominare il traffico dei viaggi sessuali, l’unico pedofilo condannato è stato  arrestato dopo un servizio delle jene, tale Giorgio Sampech, imprenditore veronese di 58 anni, che si vantava di quanti bambini aveva stuprato nei suoi viaggetti, e ringraziamo ancora una volta le jene, che sembra siano molto più indignati e vogliosi di fare qualcosa contro tutto questo schifo.il porco G. Samplech

Ma il braccio forte della legge dov’è? perchè non si riesce a fermare neanche chi pratica la pedofilia alla luce del sole? perchè non esiste una legge specifica e severa contro questo lurido reato?BIMBI VENDUTI 

La pedofilia è un REATO, ma le condanne non sono mai adeguate alla gravità di questo reato così effimero. Si deve creare una legge speciale, che cominci a mostrare la famosa tolleranza zero, abolire i troppi benefici,  attenuanti generiche, semi libertà, arresti domiciliari, firma giornaliera, si deve scongiurare la malattia mentale che taglia quasi completamente la pena, è chiaro come la luce del sole che non esistono disturbi nella testa di questi orchi, capaci di intendere e di volere, quando si devono organizzare il viaggetto, piuttosto che trovare ingegnosi adescamenti per  avvicinare la vittima di turno, il beneficio del primo reato deve essere abolito in modo definitivo, senza postille o discussioni di interpretazione che finiscono sempre x alleggerire la condanna, si deve inserire la pena alla castrazione chimica temporanea, anche se nei paesi dove è attuata pare che non abbia dato buoni risultati, si deve abolire il diritto alla privacy, nomi e foto sempre e per tutti, senza distinzioni di classi sociali, si deve difendere la vittima nel tempo, il carnefice non deve vivere più nello stesso luogo dove risiede e non deve avvicinarsi oltre i 30 metri. Tutto questo e altro sarà proposta di legge quanto prima, apriremo una causa in facebook, che verrà presentata insieme alla richiesta formale, esistono già dal  marzo del 2006 delle modifiche di inasprimento della pena (CLICCA QUI), ma in sostanza non è cambiato niente, puntualmente in ogni processo  anche dopo queste modifiche i pedofili hanno goduto di tutti i benefici e attenuanti, con conclusioni di carcere reale quasi nulle, e puntualmente, sono tornati in breve tempo a commettere di nuovo il reato. Per documentarsi sulle attuali leggi riguardo gli  abusi sessuali(CLICCA QUI). Negli USA le pene x questi reati sono più severe, la perdita dei diritti di privacy, la castrazione chimica, altre forme di condanna sicuramente più severe,  anche la pena di morte in molti stati è praticata, si può essere più o meno d’accordo alla pena capitale, certo ho sentito molti gridare allo scandalo solo al sentirla nominare, ma credo che dovremmo andare a chiederlo alle vittime della pedofilia se è giusto inserire questa legge nella nostra costituzione, personalmente preferisco l’ergastolo, ma con la garanzia che non esce dal carcere, da vivo, nemmeno un giorno. Intanto il mercato della pedopornografia (CLICCA QUI) è sempre più fiorente. il conclusione ci troviamo sempre con lo stesso problema, non siamo noi a cambiare le leggi, altrimenti ci sarebbero molti reati in meno, i nostri figli vanno difesi ad ogni costo, chi di noi non è pronto a dare la propria vita x un figlio? se serve una legge marziale, ben venga anche quella, purchè i nostri ragazzi non rischino più nella metro dopo le 8 di sera, i nostri bambini possano divertirsi col pc senza paura, ma soprattutto, nei paesi asiatici, che  x  quanto poveri possano essere, non ci siano più bambini venduti. Noi siamo qui, a scrivere, a leggere, a fare informazione, vorremmo spostare le montagne x vedere felici tutti i bambini del mondo, e quando vediamo nel tg la faccia del maiale di turno accusato di essere un turista pedosessuale, possiamo solo provare ribrezzo, disprezzo e rabbia, tanta rabbia, che schifo.


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RISULTATI SONDAGGIO CASTRAZIONE CHIMICA

Risultati del sondaggio con votazione sulla castrazione chimica:

SI alla castrazione chimica 38%

NO alla castrazione chimica 6%

contrario alle punizioni corporali 5%

meglio la castrazione totale 51%

Risultati del sondaggio con votazione sul bracciale elettronico imposto ai pedofili:

SI 92%
NO 02%

AIUTIAMO MARIAPIA A RIAVERE LE SUE BAMBINE

Ci associamo a questa iniziativa proposta dal gruppo: MOVIMENTO CIVILE CONTRO LA PEDOFILIA - GLI ATTIVISTI, ricevuta da Monia Lorenzetti in favore di Maria Pia e le sue bambine



RAGAZZI INVIAMO OGNI 8 DEL MESE QUESTO MESSAGGIO ALLE AUTORITA’ ITALIANA/BELGA PER AIUTARE MARIA PIA A RIAVERE LE SUE BAMBINE, RAPITE DAL PADRE CHE CON IL NONNO ED ALTRE SPREGEVOLI PERSONE ABUSA DI LORO.



LA BOZZA MAIL DA INVIARE E’:

Sono stato(a) informato(a), via internet, della vicenda della Signora MAOLONI Maria-Pia e delle sue due bambine, Fiona e Milla ANTONINI.

Sono scioccato(a) di sapere che queste due bambine, rapite in Italia, sono oggi, sequestrate in Belgio e affidate alla loro famiglia paterna, sospettata di abusi sessuali .

Sono più di 1148 giorni (3 anni) che la loro mamma, MAOLONI Maria-Pia, rimane senza notizie delle sue bambine. Per altro, la famiglia materna che risiede in Belgio non può nemmeno avere dei contatti con Fiona e Milla, le loro nipotine.

Le devo dire che ho delle difficoltà a capire questa situazione e la domanda che le faccio e’ :

Per quale motivo Fiona e Milla sono state private di qualsivoglia contatto sia con la loro mamma sia con la loro famiglia materna, e perché questa situazione perdura da cosi tanto tempo ?

Voglio sperare che Lei mi potrà aiutare a capire e a rispondere a questa domanda.



Distinti saluti.



COGNOME e NOME



GLI INDIRIZZI A CUI MANDARLA:

taoufik.bensaida@cfwb.be ;spj.mons@cfwb.be ;dgde@cfwb.be ;110@childfocus.org ;jacques.barrot@ec.eeuropa.eu ;stefaan.declerck@just.fgov.be ;laetitia.lambot@cfwb.be ;info@laurette-onkelinx.be ;info@wathelet.fed.be;info@diplobel.fed.be;infodesk@ohchr.org;cbu@unicef.be ;brussels@unicef.org ; amnestynews@amnesty.fr; webmestre@amnesty.fr ;EO@ombudsman.europa.eu; drozenberg@liguedh.be; ldh@liguedh.be ;urgent-action@ohchr.org ; tb-petitions@ohchr.org; 1503@ohchr.org; epbrussels@europarl.europa.eu;roseline.demoustier@just.fgov.be; jean.gautier@diplobel.fed.be; andrew.drzemczewski@coe.int;eo@ombudsman.europa.eu; cdcj@coe.int ; rapt-parental@just.fgov.be ;kinderontvoering@just.fgov.be ;otp.informationdesk@icc-cpi.int ;contact@ajefrance.com;francesco.crisafulli@esteri.it; segreteria.bruxelles@esteri.it; ambbruxelles@esteri.it;segreteria.mons@esteri.it; segreteria.frattini@esteri.it; dgit4@esteri.it; autoritacentrali.dgm@giustizia.it;segrpart.dag@giustizia.it; vicecapodipartimento.dag@giustiziacert.it; giovannipaolo.nuvoli@giustizia.it;segreteria.dgcivile.dag@giustizia.it;










PEDOFILIA IN ITALIA le cifre

Sono 854 ogni anno i bambini scomparsi in Italia dal 1996, più di due al giorno, di cui 380 non sono ancora stati trovati . Sette bambini su mille subiscono violenze, mentre due milioni sono nel mondo i piccoli schiavi del sesso, venduti dai duecento ai mille dollari l'uno. Due bambini al giorno in Italia sono oggetto di abusi sessuali. Negli ultimi quattro anni le violenze su minori sono cresciute di oltre il 90%, passando da 305 nel '96 a 470 nel '97 a 534 nel '98 fino a 586 nel 1999. Mille i processi svolti per reati le cui vittime sono bambini abusati e maltrattati, per un terzo sotto i tre anni. Nella metà dei casi si tratta di violenze sessuali, seguite da abuso fisico (33 %), trascuratezza (21,8%) e abuso psicologico (19,8%). Ma si stima che i casi di pedofilia in Italia siano 21000 all'anno. E la nuova frontiera Internet ? Sono 7650 i siti pedofili identificati e censurati nel 1999, il 55% negli Stati Uniti, il 13% nell'est europeo, il 5% in medio oriente. Ma si stima che possono essere 10 volte tanto. 300 sono le organizzazioni pedofile che si definiscono "culturali", 15 in Italia. Il mercato on-line della pedofilia ha un giro d'affari di oltre 5 miliardi di dollari: solo il settore delle videocassette frutta 280 milioni di dollari. Una foto costa in media 30 dollari ma arriva facilmente a 100 per le violenze e le scene con animali.
Dati: Censis, Telefono Azzurro, Criminalpol

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