Più di 750.000 “predatori” sessuali a caccia di bambini, sono connessi a internet in modo continuativo * 40 milioni di bambini nel mondo sono vittime di abusi sessuali: 1 bambina su 4 e 1 bambino su 9 hanno subito qualche forma di abuso sessuale prima di compiere i 18 anni

domenica 25 ottobre 2009

SINDACO AIUTA GLI STUPRATORI

31 agosto del 2007 nella pineta di Marina di Montalto di Castro, in provincia di Viterbo. Al termine di una festa di compleanno otto ragazzi, tutti minorenni, attirarono nel bosco una studentessa di 15 anni e la stuprarono uno dopo l’altro, x 3 interminabili ore, lei sporge immediatamente denuncia, i ragazzi confessano lo stupro e vengono incriminati.il sindaco S.Carai

Ma l’incubo x la giovane studentessa quindicenne non è finito, anzi, viene accusata di aver provocato quei “bravi ragazzi”, tutti commentano “se l’è cercata”, un paese intero difende i loro ingenui ragazzini caduti nelle grinfie della strega cattiva, in testa al gruppo dei bigotti il sindaco Salvatore Carai che stanzia 20mila euro x le spese legali degli 8 violentatori, che vengono  immediatamente liberati, successivamente il tribunale dei minori accoglie la richiesta di “messa in prova” x 24 mesi degli accusati affidati ai servizi sociali, con sospensione del processo che verrà riaperto il 27 marzo del 2012, cinque anni dopo l’aggressione. La piccola ragazza che si ritrova a vivere in questo terrificante incubo, che la vede vittima colpevole, accusata da un intero paese in ogni sguardo, costretta a chiedere insieme alla famiglia aiuto economico facendo appello alla carità della gente, queste le sue parole: “Ma io non avevo neanche capito, l’al­tro giorno: credevo che la mes­sa in prova fosse finita, non che dovesse ancora comincia­re. Invece quest’inferno va avanti, e durerà ancora a lun­go. Sono stravolta, distrutta. Ogni vol­ta che c’è il proces­so sto peggio: non mangio, non dor­mo e quando m’ad­dormento ho gli in­cubi. Non voglio più andare neanche dallo psicologo, a cosa serve ripetere sempre le stesse cose?”. Per gli aggressori ha poche parole, ma significative, pesanti come tut­to quello che è accaduto: “Non credo nel loro pentimento. Non mi sono arrivate né lettere né parole di scuse, niente. Han­no anche cercato di spingere un ragazzo a dire che ero con­senziente. Mi chiedo a cosa pos­sa servire metterli alla prova adesso, dopo così tanto tempo. Per me quest’attesa è un logo­rio quotidiano, non so come fa­rò ad aspettare tanto”. La madre della ragazza si sente “disgustata, delusa e amareggiata“, e non sa come pagare le spese legali, dopo aver visto il sindaco del suo paese stanziare 20mila euro x aiutare quelli che hanno violentato la figlia, e la gente incriminarla di aver cresciuto stemma montaldo do castro una serpe che ha costretto i loro innocenti ragazzetti a stuprarla, perché è chiaro che gli 8 immacolati sono legati da parentele strette o lontane con 3/4 di Montaldo di Castro, sindaco Salvatore Carai in testa, che ha prelevato 5mila euro x ogni ragazzo dalle casse comunali, con la promessa (finora non mantenuta) che gli stessi avrebbero restituito la cifra con lavoretti manuali x il comune, il denaro delle casse comunali non può essere usato x altri scopi che non siano strettamente legati al miglioramento dell’urbanistica del comune di appartenenza, x cui Carai non poteva usare quei soldi a suo piacimento, dovrebbe essere sospeso x non aver rispettato la legge, invece è candidato nella lista regionale delle primarie del Pd per la mozione Bersani-Mazzoli. E’ stata presentata una interrogazione  al presidente Marrazzo x sapere se la regione si sia o meno costituita parte civile al processo, (sarebbe molto grave se non lo avesse fatto), finora non si è presentata alcuna parte civile regionale, forse perché anche Marrazzo è molto occupato con problemi personali molto grossi.Montalto di Castro

La legge prevede che i suoi stupratori, perché minorenni, vadano aiutati a reinserirsi in società, ma intanto la loro vittima è stata completamente abbandonata a se stessa. Non ce l’ha nemmeno fatta a essere presente in aula il giorno dell’udienza. E non ha ricevuto nessuna solidarietà nè dalle istituzioni locali nè da chi le aveva assicurato la propria disponibilità ad aiutarla. Assistenti sociali, psicologi, e altre figure di supporto in questa fase potrebbero essere un valido aiuto per la ragazza. Ma non si sono mai visti.

Purtroppo nonostante una accorata ricerca non sono riuscito a sapere le coordinate del conto corrente x aiutare la famiglia della quindicenne, forse ancora non è stato aperto, se qualcuno conosce il numero o deve prenderlo gli chiedo di farmelo sapere x pubblicarlo, cercherò di saperlo quanto prima possibile.

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RISULTATI SONDAGGIO CASTRAZIONE CHIMICA

Risultati del sondaggio con votazione sulla castrazione chimica:

SI alla castrazione chimica 38%

NO alla castrazione chimica 6%

contrario alle punizioni corporali 5%

meglio la castrazione totale 51%

Risultati del sondaggio con votazione sul bracciale elettronico imposto ai pedofili:

SI 92%
NO 02%

AIUTIAMO MARIAPIA A RIAVERE LE SUE BAMBINE

Ci associamo a questa iniziativa proposta dal gruppo: MOVIMENTO CIVILE CONTRO LA PEDOFILIA - GLI ATTIVISTI, ricevuta da Monia Lorenzetti in favore di Maria Pia e le sue bambine



RAGAZZI INVIAMO OGNI 8 DEL MESE QUESTO MESSAGGIO ALLE AUTORITA’ ITALIANA/BELGA PER AIUTARE MARIA PIA A RIAVERE LE SUE BAMBINE, RAPITE DAL PADRE CHE CON IL NONNO ED ALTRE SPREGEVOLI PERSONE ABUSA DI LORO.



LA BOZZA MAIL DA INVIARE E’:

Sono stato(a) informato(a), via internet, della vicenda della Signora MAOLONI Maria-Pia e delle sue due bambine, Fiona e Milla ANTONINI.

Sono scioccato(a) di sapere che queste due bambine, rapite in Italia, sono oggi, sequestrate in Belgio e affidate alla loro famiglia paterna, sospettata di abusi sessuali .

Sono più di 1148 giorni (3 anni) che la loro mamma, MAOLONI Maria-Pia, rimane senza notizie delle sue bambine. Per altro, la famiglia materna che risiede in Belgio non può nemmeno avere dei contatti con Fiona e Milla, le loro nipotine.

Le devo dire che ho delle difficoltà a capire questa situazione e la domanda che le faccio e’ :

Per quale motivo Fiona e Milla sono state private di qualsivoglia contatto sia con la loro mamma sia con la loro famiglia materna, e perché questa situazione perdura da cosi tanto tempo ?

Voglio sperare che Lei mi potrà aiutare a capire e a rispondere a questa domanda.



Distinti saluti.



COGNOME e NOME



GLI INDIRIZZI A CUI MANDARLA:

taoufik.bensaida@cfwb.be ;spj.mons@cfwb.be ;dgde@cfwb.be ;110@childfocus.org ;jacques.barrot@ec.eeuropa.eu ;stefaan.declerck@just.fgov.be ;laetitia.lambot@cfwb.be ;info@laurette-onkelinx.be ;info@wathelet.fed.be;info@diplobel.fed.be;infodesk@ohchr.org;cbu@unicef.be ;brussels@unicef.org ; amnestynews@amnesty.fr; webmestre@amnesty.fr ;EO@ombudsman.europa.eu; drozenberg@liguedh.be; ldh@liguedh.be ;urgent-action@ohchr.org ; tb-petitions@ohchr.org; 1503@ohchr.org; epbrussels@europarl.europa.eu;roseline.demoustier@just.fgov.be; jean.gautier@diplobel.fed.be; andrew.drzemczewski@coe.int;eo@ombudsman.europa.eu; cdcj@coe.int ; rapt-parental@just.fgov.be ;kinderontvoering@just.fgov.be ;otp.informationdesk@icc-cpi.int ;contact@ajefrance.com;francesco.crisafulli@esteri.it; segreteria.bruxelles@esteri.it; ambbruxelles@esteri.it;segreteria.mons@esteri.it; segreteria.frattini@esteri.it; dgit4@esteri.it; autoritacentrali.dgm@giustizia.it;segrpart.dag@giustizia.it; vicecapodipartimento.dag@giustiziacert.it; giovannipaolo.nuvoli@giustizia.it;segreteria.dgcivile.dag@giustizia.it;










PEDOFILIA IN ITALIA le cifre

Sono 854 ogni anno i bambini scomparsi in Italia dal 1996, più di due al giorno, di cui 380 non sono ancora stati trovati . Sette bambini su mille subiscono violenze, mentre due milioni sono nel mondo i piccoli schiavi del sesso, venduti dai duecento ai mille dollari l'uno. Due bambini al giorno in Italia sono oggetto di abusi sessuali. Negli ultimi quattro anni le violenze su minori sono cresciute di oltre il 90%, passando da 305 nel '96 a 470 nel '97 a 534 nel '98 fino a 586 nel 1999. Mille i processi svolti per reati le cui vittime sono bambini abusati e maltrattati, per un terzo sotto i tre anni. Nella metà dei casi si tratta di violenze sessuali, seguite da abuso fisico (33 %), trascuratezza (21,8%) e abuso psicologico (19,8%). Ma si stima che i casi di pedofilia in Italia siano 21000 all'anno. E la nuova frontiera Internet ? Sono 7650 i siti pedofili identificati e censurati nel 1999, il 55% negli Stati Uniti, il 13% nell'est europeo, il 5% in medio oriente. Ma si stima che possono essere 10 volte tanto. 300 sono le organizzazioni pedofile che si definiscono "culturali", 15 in Italia. Il mercato on-line della pedofilia ha un giro d'affari di oltre 5 miliardi di dollari: solo il settore delle videocassette frutta 280 milioni di dollari. Una foto costa in media 30 dollari ma arriva facilmente a 100 per le violenze e le scene con animali.
Dati: Censis, Telefono Azzurro, Criminalpol

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