Più di 750.000 “predatori” sessuali a caccia di bambini, sono connessi a internet in modo continuativo * 40 milioni di bambini nel mondo sono vittime di abusi sessuali: 1 bambina su 4 e 1 bambino su 9 hanno subito qualche forma di abuso sessuale prima di compiere i 18 anni

martedì 27 ottobre 2009

@ SINDACO DI MONTALDO DI CASTRO

lettera aperta al sindaco di Montaldo di Castro Salvatore Carai, scritta da Aurelia Passaseo, presidente del Coordinamento internazionale delle associazioni a tutela dei diritti dei minori:  (chi non conosce le motivazioni di questa lettera può aggiornarsi QUI)

Segreteria particolare del Sindaco
tel 0766.87.01.00
fax 0766.87.01.69
Guerrini Gennj
e-mail: sindaco@comune.montaltodicastro.vt.it
segreteria.sindaco@comune.montaltodicastro.vt.it

Gentile Signor Sindaco,
nel Comune di cui Lei è Sindaco due anni fà avvenne un fatto gravissimo compiuto da un branco di minorenni in danno di un'altra minorenne, che venne abusata, violentata e stuprata . Lei già all'epoca fece scalpore per il sostegno economico che diede alle famiglie degli abusanti per sostenere le spese legali processuali, e già quello fù un gesto che a livello mediatico scosse l'opinione pubblica, perché mai era successo che nel nostro Paese ci furono Istituzioni che si sono comportate così come si è comportato Lei in questo gravissimo fatto che aveva ed ancora oggi scuote l'opinione pubblica. Offrendo il sostegno economico della Istituzione Comunale alle famiglie degli abusanti, di fatto Lei, quale massima carica e rappresentante dell'intera Amministrazione , implicitamente ha dato agli abusanti il sostegno morale e materiale dell'intera Amministrazione da Lei presieduta. Un atto che io quale rappresentante legale di un Coordinamento Internazionale Associazioni per la Tutela dei Diritti dei Minori (CIATDM) , ritengo immorale e vergognosa. Con questo Suo comportamento irresponsabile ed irrispettoso verso la vittima di quello stupro, Lei si è pubblicamente schierato a fianco di quel branco che volutamente ha stuprato la ragazza, senza pronunciare una parola di scusa dell'Amministrazione da Lei presieduta verso la vittima , bensì emarginandola unitamente alla sua famiglia. Bene avrebbe fatto proferire parole di scuse per la vittima e parole di condanna per gli abusanti, piuttosto che schierarsi dalla parte dei carnefici. Oggi inoltre, i cittadini del Suo Comune in televisione davanti alle telecamere di Domenica 5, grazie anche al Suo esempio di comportamento avuto nella vicenda, hanno avuto comportamenti nei confronti della vittima, che definirli vergognosi sarebbe irriverente verso la parola sorridere , comportamenti vomitevoli che certamente non fanno onore al Comune da Lei Amministrato. Sentire difendere dei ragazzi che hanno ammesso le loro responsabilità, difendere abusanti rei confessi e farli passare per delle povere vittime, al posto di chi lo stupro e la violenza l'ha subita e cioè la vittima stessa è stata certamente una scena indecorosa ed indecente per un paese che si reputa civile , e poi vedere che attaccavano una Sua concittadina, l'unica che ha avuto il coraggio di proferire parole di vergogna per l'intera vicenda ed intervenire a difesa della vittima certamente anche quella non è stata una scena che rende onore al Suo Comune, a chi lo Amministra ed ai Suoi concittadini. A seguito di tutto ciò, Le chiedo di fare le pubbliche scuse alla vittima, alla sua famiglia, a nome Suo personale, dell'intera Amministrazione e cittadinanza. Da ultimo le chiedo inoltre di dimettersi dal Suo incarico di primo Cittadino perché Lei non è certamente degno di amministrare una cittadina così bella come Montalto di Castro, mettendola al centro di una polemica mediatica che non fà certamente onore a Lei, nè come amministratore, nè come persona ed ancora tanto meno come padre. A tale proposito Le suggerisco inoltre di farsi un buon esame di coscienza e di chiedersi come avrebbe agito se quello che è successo a quella povera ragazza fosse successo ad uno dei suoi figli. Avrebbe lo stesso sostenuto gli abusanti, o sarebbe stato il primo a scagliare veleni e puntare il dito contro gli abusanti e a chiedere giustizia per suo figlio o figlia ?
Mi scusi per questo mio sfogo che ho ritenuto doveroso fare, e rinnovandole la richiesta di rassegnare le Sue dimissioni compiendo almeno per una volta con questo gesto un atto coraggioso di mea culpa, che forse, La potrebbe riscattare agli occhi dell'opinioneprofilo Fb A.Passaseo pubblica degli errori da Lei commessi nell'intera vicenda, Le porgo i miei sinceri saluti.

Aurelia Passaseo
Presidente Ciatdm

Se ritenete valide e giuste le accuse di conportamento indegno e illegale del sindaco e la richiesta di sue dimissioni, spedite questa stessa e-mail alla casella postale:

e-mail: sindaco@comune.montaltodicastro.vt.it
segreteria.sindaco@comune.montaltodicastro.vt.it    chiediamo anche ai nostri amici di farlo, diamo voce a questa protesta verso un sindaco che aiuta gli stupratori con i soldi delle casse comunali, partecipiamo a questa ennesima iniziativa di Aurelia Passaseo


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RISULTATI SONDAGGIO CASTRAZIONE CHIMICA

Risultati del sondaggio con votazione sulla castrazione chimica:

SI alla castrazione chimica 38%

NO alla castrazione chimica 6%

contrario alle punizioni corporali 5%

meglio la castrazione totale 51%

Risultati del sondaggio con votazione sul bracciale elettronico imposto ai pedofili:

SI 92%
NO 02%

AIUTIAMO MARIAPIA A RIAVERE LE SUE BAMBINE

Ci associamo a questa iniziativa proposta dal gruppo: MOVIMENTO CIVILE CONTRO LA PEDOFILIA - GLI ATTIVISTI, ricevuta da Monia Lorenzetti in favore di Maria Pia e le sue bambine



RAGAZZI INVIAMO OGNI 8 DEL MESE QUESTO MESSAGGIO ALLE AUTORITA’ ITALIANA/BELGA PER AIUTARE MARIA PIA A RIAVERE LE SUE BAMBINE, RAPITE DAL PADRE CHE CON IL NONNO ED ALTRE SPREGEVOLI PERSONE ABUSA DI LORO.



LA BOZZA MAIL DA INVIARE E’:

Sono stato(a) informato(a), via internet, della vicenda della Signora MAOLONI Maria-Pia e delle sue due bambine, Fiona e Milla ANTONINI.

Sono scioccato(a) di sapere che queste due bambine, rapite in Italia, sono oggi, sequestrate in Belgio e affidate alla loro famiglia paterna, sospettata di abusi sessuali .

Sono più di 1148 giorni (3 anni) che la loro mamma, MAOLONI Maria-Pia, rimane senza notizie delle sue bambine. Per altro, la famiglia materna che risiede in Belgio non può nemmeno avere dei contatti con Fiona e Milla, le loro nipotine.

Le devo dire che ho delle difficoltà a capire questa situazione e la domanda che le faccio e’ :

Per quale motivo Fiona e Milla sono state private di qualsivoglia contatto sia con la loro mamma sia con la loro famiglia materna, e perché questa situazione perdura da cosi tanto tempo ?

Voglio sperare che Lei mi potrà aiutare a capire e a rispondere a questa domanda.



Distinti saluti.



COGNOME e NOME



GLI INDIRIZZI A CUI MANDARLA:

taoufik.bensaida@cfwb.be ;spj.mons@cfwb.be ;dgde@cfwb.be ;110@childfocus.org ;jacques.barrot@ec.eeuropa.eu ;stefaan.declerck@just.fgov.be ;laetitia.lambot@cfwb.be ;info@laurette-onkelinx.be ;info@wathelet.fed.be;info@diplobel.fed.be;infodesk@ohchr.org;cbu@unicef.be ;brussels@unicef.org ; amnestynews@amnesty.fr; webmestre@amnesty.fr ;EO@ombudsman.europa.eu; drozenberg@liguedh.be; ldh@liguedh.be ;urgent-action@ohchr.org ; tb-petitions@ohchr.org; 1503@ohchr.org; epbrussels@europarl.europa.eu;roseline.demoustier@just.fgov.be; jean.gautier@diplobel.fed.be; andrew.drzemczewski@coe.int;eo@ombudsman.europa.eu; cdcj@coe.int ; rapt-parental@just.fgov.be ;kinderontvoering@just.fgov.be ;otp.informationdesk@icc-cpi.int ;contact@ajefrance.com;francesco.crisafulli@esteri.it; segreteria.bruxelles@esteri.it; ambbruxelles@esteri.it;segreteria.mons@esteri.it; segreteria.frattini@esteri.it; dgit4@esteri.it; autoritacentrali.dgm@giustizia.it;segrpart.dag@giustizia.it; vicecapodipartimento.dag@giustiziacert.it; giovannipaolo.nuvoli@giustizia.it;segreteria.dgcivile.dag@giustizia.it;










PEDOFILIA IN ITALIA le cifre

Sono 854 ogni anno i bambini scomparsi in Italia dal 1996, più di due al giorno, di cui 380 non sono ancora stati trovati . Sette bambini su mille subiscono violenze, mentre due milioni sono nel mondo i piccoli schiavi del sesso, venduti dai duecento ai mille dollari l'uno. Due bambini al giorno in Italia sono oggetto di abusi sessuali. Negli ultimi quattro anni le violenze su minori sono cresciute di oltre il 90%, passando da 305 nel '96 a 470 nel '97 a 534 nel '98 fino a 586 nel 1999. Mille i processi svolti per reati le cui vittime sono bambini abusati e maltrattati, per un terzo sotto i tre anni. Nella metà dei casi si tratta di violenze sessuali, seguite da abuso fisico (33 %), trascuratezza (21,8%) e abuso psicologico (19,8%). Ma si stima che i casi di pedofilia in Italia siano 21000 all'anno. E la nuova frontiera Internet ? Sono 7650 i siti pedofili identificati e censurati nel 1999, il 55% negli Stati Uniti, il 13% nell'est europeo, il 5% in medio oriente. Ma si stima che possono essere 10 volte tanto. 300 sono le organizzazioni pedofile che si definiscono "culturali", 15 in Italia. Il mercato on-line della pedofilia ha un giro d'affari di oltre 5 miliardi di dollari: solo il settore delle videocassette frutta 280 milioni di dollari. Una foto costa in media 30 dollari ma arriva facilmente a 100 per le violenze e le scene con animali.
Dati: Censis, Telefono Azzurro, Criminalpol

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