Più di 750.000 “predatori” sessuali a caccia di bambini, sono connessi a internet in modo continuativo * 40 milioni di bambini nel mondo sono vittime di abusi sessuali: 1 bambina su 4 e 1 bambino su 9 hanno subito qualche forma di abuso sessuale prima di compiere i 18 anni

lunedì 4 gennaio 2010

Children of the Dark: Censurato! Perché?

La pellicola uscita ad agosto in Giappone, col divieto di visione ai minori di 12 anni, riscuote molto successo, sia a livello di incassi che di critica, viene giudicato molto realistico, descrive e denuncia il turismo pedosessuale in Thailandia, dove il fenomeno è noto essere di dimensioni spropositate. Un film agghiacciante, perché vero, un inferno quotidiano x troppi bambini abusati, schiavizzati e torturati x la schifosa libido di porci insospettabili, padri di famiglia, stimati lavoratori.Locandina del Film

 la commissione del Thai Film festival inizialmente, lo inserisce nella programmazione della famosa rassegna cinematografica di Bangkok, ma successivamente viene escluso, non viene rilasciata alcuna dichiarazione sulla motivazione della scelta, la commissione non si è resa disponibile per dichiarazioni, sembra che sia stato riteThai Film Festivalnuto non appropriato, ma a cosa non e appropriato questo film, non è dato sapere.

Girato in Thailandia, dal regista giapponese  Jyunji Sakamoto, con una produzione indipendente di Yukiko Shiii e Masaomi Karasaki, viene totalmente censurato, nessuno lo vede!!! E' chiaro che il governo Thailandese, non vuole pubblicizzare questo schifo di schiavismo minorile, che da sempre agevola, per attirare i turisti e i loro soldi.Jyunji Sakamoto Regista Non ci vuole mostrare come la povertà abbia ridotto la popolazione, figli venduti, corruzione totale, un mercato talmente ampio che attrae turisti dagli USA come dall'Europa (l'Italia è al primo posto), bordelli pieni di bambini, comprati e chiusi nelle stanze ad accogliere i clienti, con la speranza che questi, vogliano solo stuprarli e non torturarli, o peggio comprare la loro misera vita. Questo viene mostrato nel film, lo sappiamo dalle poche critiche (tutte molto positive) che siamo riusciti a reperire, sarebbe il modo migliore, per divulgare questo disumano trattamento a cui vengono sottomessi questi piccoli

una scena del film

innocenti, perché moltissime persone non sanno niente, non immaginano nemmeno, quello che sono costretti a subire queste creature di Dio e la visione del film aprirebbe le loro coscienze, la loro indignazione, l'indignazione di tutti, che porterebbe ad una denuncia ufficiale delle nazioni unite, porterebbe alla fine di tutto, proprio quello che non vuole il governo thailandese, come quello cambogiano e degli altri paesi poveri, dove ugualmente il mercato sessuale dei bambini è un vero e proprio sostentamento dell'economia interna.

PRESENTAZIONE DEL FILM IN LINGUA ORIGINALE 

La Thailandia oltretutto,  deve affrontare il problema AIDS, la percentuale di contagiati nel paese è altissima, è stato istituito un programma nazionale di cura per l'HIV / AIDS. I medicinali scarseggiano, il governo tenta di proteggere la salute dei suoi cittadini, attraverso la produzione di versioni generiche a basso costo, di farmaci protetti da brevetto x limitare le spese, e anche questo, ricade sulla pelle dei bambini, che sono la percentuale più alta di contagiati, come anche in condizione di massima esposizione al rischio di contagio, a causa delle schifezze sessuali che sono costretti a subire.

 Possiamo solo dire "CHE SCHIFO", come al solito. Cercare di divulgare, di informare, di aprire la coscienza delle persone, tramite il web, è l'unica arma che abbiamo, sperando che, sempre più persone, ci diano ascolto.

firma


0 commenti:

RISULTATI SONDAGGIO CASTRAZIONE CHIMICA

Risultati del sondaggio con votazione sulla castrazione chimica:

SI alla castrazione chimica 38%

NO alla castrazione chimica 6%

contrario alle punizioni corporali 5%

meglio la castrazione totale 51%

Risultati del sondaggio con votazione sul bracciale elettronico imposto ai pedofili:

SI 92%
NO 02%

AIUTIAMO MARIAPIA A RIAVERE LE SUE BAMBINE

Ci associamo a questa iniziativa proposta dal gruppo: MOVIMENTO CIVILE CONTRO LA PEDOFILIA - GLI ATTIVISTI, ricevuta da Monia Lorenzetti in favore di Maria Pia e le sue bambine



RAGAZZI INVIAMO OGNI 8 DEL MESE QUESTO MESSAGGIO ALLE AUTORITA’ ITALIANA/BELGA PER AIUTARE MARIA PIA A RIAVERE LE SUE BAMBINE, RAPITE DAL PADRE CHE CON IL NONNO ED ALTRE SPREGEVOLI PERSONE ABUSA DI LORO.



LA BOZZA MAIL DA INVIARE E’:

Sono stato(a) informato(a), via internet, della vicenda della Signora MAOLONI Maria-Pia e delle sue due bambine, Fiona e Milla ANTONINI.

Sono scioccato(a) di sapere che queste due bambine, rapite in Italia, sono oggi, sequestrate in Belgio e affidate alla loro famiglia paterna, sospettata di abusi sessuali .

Sono più di 1148 giorni (3 anni) che la loro mamma, MAOLONI Maria-Pia, rimane senza notizie delle sue bambine. Per altro, la famiglia materna che risiede in Belgio non può nemmeno avere dei contatti con Fiona e Milla, le loro nipotine.

Le devo dire che ho delle difficoltà a capire questa situazione e la domanda che le faccio e’ :

Per quale motivo Fiona e Milla sono state private di qualsivoglia contatto sia con la loro mamma sia con la loro famiglia materna, e perché questa situazione perdura da cosi tanto tempo ?

Voglio sperare che Lei mi potrà aiutare a capire e a rispondere a questa domanda.



Distinti saluti.



COGNOME e NOME



GLI INDIRIZZI A CUI MANDARLA:

taoufik.bensaida@cfwb.be ;spj.mons@cfwb.be ;dgde@cfwb.be ;110@childfocus.org ;jacques.barrot@ec.eeuropa.eu ;stefaan.declerck@just.fgov.be ;laetitia.lambot@cfwb.be ;info@laurette-onkelinx.be ;info@wathelet.fed.be;info@diplobel.fed.be;infodesk@ohchr.org;cbu@unicef.be ;brussels@unicef.org ; amnestynews@amnesty.fr; webmestre@amnesty.fr ;EO@ombudsman.europa.eu; drozenberg@liguedh.be; ldh@liguedh.be ;urgent-action@ohchr.org ; tb-petitions@ohchr.org; 1503@ohchr.org; epbrussels@europarl.europa.eu;roseline.demoustier@just.fgov.be; jean.gautier@diplobel.fed.be; andrew.drzemczewski@coe.int;eo@ombudsman.europa.eu; cdcj@coe.int ; rapt-parental@just.fgov.be ;kinderontvoering@just.fgov.be ;otp.informationdesk@icc-cpi.int ;contact@ajefrance.com;francesco.crisafulli@esteri.it; segreteria.bruxelles@esteri.it; ambbruxelles@esteri.it;segreteria.mons@esteri.it; segreteria.frattini@esteri.it; dgit4@esteri.it; autoritacentrali.dgm@giustizia.it;segrpart.dag@giustizia.it; vicecapodipartimento.dag@giustiziacert.it; giovannipaolo.nuvoli@giustizia.it;segreteria.dgcivile.dag@giustizia.it;










PEDOFILIA IN ITALIA le cifre

Sono 854 ogni anno i bambini scomparsi in Italia dal 1996, più di due al giorno, di cui 380 non sono ancora stati trovati . Sette bambini su mille subiscono violenze, mentre due milioni sono nel mondo i piccoli schiavi del sesso, venduti dai duecento ai mille dollari l'uno. Due bambini al giorno in Italia sono oggetto di abusi sessuali. Negli ultimi quattro anni le violenze su minori sono cresciute di oltre il 90%, passando da 305 nel '96 a 470 nel '97 a 534 nel '98 fino a 586 nel 1999. Mille i processi svolti per reati le cui vittime sono bambini abusati e maltrattati, per un terzo sotto i tre anni. Nella metà dei casi si tratta di violenze sessuali, seguite da abuso fisico (33 %), trascuratezza (21,8%) e abuso psicologico (19,8%). Ma si stima che i casi di pedofilia in Italia siano 21000 all'anno. E la nuova frontiera Internet ? Sono 7650 i siti pedofili identificati e censurati nel 1999, il 55% negli Stati Uniti, il 13% nell'est europeo, il 5% in medio oriente. Ma si stima che possono essere 10 volte tanto. 300 sono le organizzazioni pedofile che si definiscono "culturali", 15 in Italia. Il mercato on-line della pedofilia ha un giro d'affari di oltre 5 miliardi di dollari: solo il settore delle videocassette frutta 280 milioni di dollari. Una foto costa in media 30 dollari ma arriva facilmente a 100 per le violenze e le scene con animali.
Dati: Censis, Telefono Azzurro, Criminalpol

  © Blogger templates The Professional Template by Ourblogtemplates.com 2008

Back to TOP