Più di 750.000 “predatori” sessuali a caccia di bambini, sono connessi a internet in modo continuativo * 40 milioni di bambini nel mondo sono vittime di abusi sessuali: 1 bambina su 4 e 1 bambino su 9 hanno subito qualche forma di abuso sessuale prima di compiere i 18 anni

mercoledì 21 aprile 2010

PSICOFARMACI AI BAMBINI

Dovrebbe essere normale sapere che gli psicofarmaci ai bambini fanno male, eppure ogni anno aumenta il numero dei ragazzi a cui vengono somministrati, una ricerca del British MedicalBritish Medical Journal Journal (BMJ)dimostra la prescrizione di oltre 600.000 ricette nel 2009.
Questi farmaci vengono inseriti nel mercato come pillole innocue, senza controindicazioni gravi, la casa farmaceutica Lilly Eli & Company distribuisce e produce il Prozac, inibitore selettivo della sede Eli Lillyricapitazione della serotonina, uno psicofarmaco, con conseguenze devastanti sui ragazzi che assumendolo in età adolescenziale rischiano di perdere completamente la ragione, ma la Lilly si guarda bene dal dichiarare questi effetti collaterali, anzi, presenta la pillolina in modo simpatico come fosse una caramella, che negli ultimi anni ha incrementato notevolmente le casse della casa farmaceutica.
I genitori che danno ai figli questi psicofarmaci sono i veri colpevoli, spesso lo fanno semplicemente perché il ragazzo è troppo vivace, è ribelle e fastidioso, allora con un bel anti ansiolitico diventa un angioletto, nell'indagine del Britishprozac 10 mg Medical Journal sono stati identificati casi di somministrazione a piccini di 4 anni.
prozac capsule Questi farmaci sono di vario tipo, non tutti hanno l'autorizzazione ad essere adatti a minorenni, eppure vengono prescritti lo stesso, comunque tutti quelli con base di prozac sono psicofarmaci, e si chiamano: Byetta ,Zyprexa , Humalog , Cymbalta , Humalog Mix , Fluctine , Huminsulin ,Permax , Humatrope , Forsteo , Humapen , Alimta , Cialis , Gemzar ,ReoPro , Xigris. Gli effetti collaterali sono sconvolgenti, il 10% dei bambini sottoposti al traprozacttamento ha dato segni evidenti di instabilità mentale, con eccessi di violenza e soprattutto autolesione, in molti casi al tentativo di suicidio, questo perché gli effetti collaterali sono maggiorati in un cervello che si sta sviluppando. 
Tutti gli effetti collaterali: tachicardia; tremore; sonnolenza; pressione bassa; difficoltà a mettere a fuoco; aumento del peso; sudorazione ridotta; difficoltà a urinare; insonnia; sintomi allucinatori; comportamenti violenti improvvisi; cambio di umore; tendenza all'autolesionismo ed al suicidio.
consigliamo di evitare ai bambini la visione del video seguente:

La casa farmaceutica Lilly Eli, con sede centrale ad Indianapolis (USA), ed in Italia col nome Lilly Italia, produce e distribuisce il Prozac (Principio Attivo Fluoxetina cloridrato, forma farmaceutica capsule, compresse solubili e soluzione per somministrazione orale), non conferma questi effetti collaterali, anzi li contesta, ma mentre la  conferma è conseguente a controlli medici approfonditi, indagini e statistiche eseguite sulle cartelle cliniche dei giovani pazienti, la smentita della Lilly non si basa su alcuna indagine medica, anche se continua tranquillamente a produrre il farmaco ed a distribuirlo, usando il suo enorme potere economico.
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RISULTATI SONDAGGIO CASTRAZIONE CHIMICA

Risultati del sondaggio con votazione sulla castrazione chimica:

SI alla castrazione chimica 38%

NO alla castrazione chimica 6%

contrario alle punizioni corporali 5%

meglio la castrazione totale 51%

Risultati del sondaggio con votazione sul bracciale elettronico imposto ai pedofili:

SI 92%
NO 02%

AIUTIAMO MARIAPIA A RIAVERE LE SUE BAMBINE

Ci associamo a questa iniziativa proposta dal gruppo: MOVIMENTO CIVILE CONTRO LA PEDOFILIA - GLI ATTIVISTI, ricevuta da Monia Lorenzetti in favore di Maria Pia e le sue bambine



RAGAZZI INVIAMO OGNI 8 DEL MESE QUESTO MESSAGGIO ALLE AUTORITA’ ITALIANA/BELGA PER AIUTARE MARIA PIA A RIAVERE LE SUE BAMBINE, RAPITE DAL PADRE CHE CON IL NONNO ED ALTRE SPREGEVOLI PERSONE ABUSA DI LORO.



LA BOZZA MAIL DA INVIARE E’:

Sono stato(a) informato(a), via internet, della vicenda della Signora MAOLONI Maria-Pia e delle sue due bambine, Fiona e Milla ANTONINI.

Sono scioccato(a) di sapere che queste due bambine, rapite in Italia, sono oggi, sequestrate in Belgio e affidate alla loro famiglia paterna, sospettata di abusi sessuali .

Sono più di 1148 giorni (3 anni) che la loro mamma, MAOLONI Maria-Pia, rimane senza notizie delle sue bambine. Per altro, la famiglia materna che risiede in Belgio non può nemmeno avere dei contatti con Fiona e Milla, le loro nipotine.

Le devo dire che ho delle difficoltà a capire questa situazione e la domanda che le faccio e’ :

Per quale motivo Fiona e Milla sono state private di qualsivoglia contatto sia con la loro mamma sia con la loro famiglia materna, e perché questa situazione perdura da cosi tanto tempo ?

Voglio sperare che Lei mi potrà aiutare a capire e a rispondere a questa domanda.



Distinti saluti.



COGNOME e NOME



GLI INDIRIZZI A CUI MANDARLA:

taoufik.bensaida@cfwb.be ;spj.mons@cfwb.be ;dgde@cfwb.be ;110@childfocus.org ;jacques.barrot@ec.eeuropa.eu ;stefaan.declerck@just.fgov.be ;laetitia.lambot@cfwb.be ;info@laurette-onkelinx.be ;info@wathelet.fed.be;info@diplobel.fed.be;infodesk@ohchr.org;cbu@unicef.be ;brussels@unicef.org ; amnestynews@amnesty.fr; webmestre@amnesty.fr ;EO@ombudsman.europa.eu; drozenberg@liguedh.be; ldh@liguedh.be ;urgent-action@ohchr.org ; tb-petitions@ohchr.org; 1503@ohchr.org; epbrussels@europarl.europa.eu;roseline.demoustier@just.fgov.be; jean.gautier@diplobel.fed.be; andrew.drzemczewski@coe.int;eo@ombudsman.europa.eu; cdcj@coe.int ; rapt-parental@just.fgov.be ;kinderontvoering@just.fgov.be ;otp.informationdesk@icc-cpi.int ;contact@ajefrance.com;francesco.crisafulli@esteri.it; segreteria.bruxelles@esteri.it; ambbruxelles@esteri.it;segreteria.mons@esteri.it; segreteria.frattini@esteri.it; dgit4@esteri.it; autoritacentrali.dgm@giustizia.it;segrpart.dag@giustizia.it; vicecapodipartimento.dag@giustiziacert.it; giovannipaolo.nuvoli@giustizia.it;segreteria.dgcivile.dag@giustizia.it;










PEDOFILIA IN ITALIA le cifre

Sono 854 ogni anno i bambini scomparsi in Italia dal 1996, più di due al giorno, di cui 380 non sono ancora stati trovati . Sette bambini su mille subiscono violenze, mentre due milioni sono nel mondo i piccoli schiavi del sesso, venduti dai duecento ai mille dollari l'uno. Due bambini al giorno in Italia sono oggetto di abusi sessuali. Negli ultimi quattro anni le violenze su minori sono cresciute di oltre il 90%, passando da 305 nel '96 a 470 nel '97 a 534 nel '98 fino a 586 nel 1999. Mille i processi svolti per reati le cui vittime sono bambini abusati e maltrattati, per un terzo sotto i tre anni. Nella metà dei casi si tratta di violenze sessuali, seguite da abuso fisico (33 %), trascuratezza (21,8%) e abuso psicologico (19,8%). Ma si stima che i casi di pedofilia in Italia siano 21000 all'anno. E la nuova frontiera Internet ? Sono 7650 i siti pedofili identificati e censurati nel 1999, il 55% negli Stati Uniti, il 13% nell'est europeo, il 5% in medio oriente. Ma si stima che possono essere 10 volte tanto. 300 sono le organizzazioni pedofile che si definiscono "culturali", 15 in Italia. Il mercato on-line della pedofilia ha un giro d'affari di oltre 5 miliardi di dollari: solo il settore delle videocassette frutta 280 milioni di dollari. Una foto costa in media 30 dollari ma arriva facilmente a 100 per le violenze e le scene con animali.
Dati: Censis, Telefono Azzurro, Criminalpol

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