Più di 750.000 “predatori” sessuali a caccia di bambini, sono connessi a internet in modo continuativo * 40 milioni di bambini nel mondo sono vittime di abusi sessuali: 1 bambina su 4 e 1 bambino su 9 hanno subito qualche forma di abuso sessuale prima di compiere i 18 anni

martedì 31 agosto 2010

Ecco perché un adolescente viene facilmente adescato da un pedofilo, …ancor di più se è un prete!

Tra i 12 ed i 16 anni gli ormoni si scatenano, il corpo cresce e si modifica, x divenire quello di un uomo o di una donna, situazioni e la scoperta del sesso sensazioni che l'adolescente non conosce, perché mai vissute finora, la scoperta della propria sessualità è una fase molto importante nella formazione caratteriale e mentale, che lo renderà più o meno forte di fronte alla vita futura.
In questo crescendo degli ormoni, subisce un bombardamento di novità, piacevoli, esaltanti, belle e pure, nell'innamoramentola scoperta del sesso che dal sesso consegue, non vede in tutto questo niente di male, per cui si avvicina facilmente alle sensazioni di piacere, dovunque arrivino, non conosce limiti e soprattutto non conosce la parte sporca del sesso, la depravazione, non può accorgersene prima di subirla, non distingue chi gli offre la propria amicizia e complicità x arrivare al suo sesso, chi con le carezze lo avvicina per poi graffiarlo con le unghie.
Purtroppo è proprio in questa fase che una violenza sessuale devasta la mente del ragazzo/a, gli provoca un indebolimento caratteriale, una crescita non più in armonia con il proprio corpo, sporcata nella sua purezza, dalla perversione, da chi,  approfittando della sua ingenua fiducia, gli offriva sorrisi x poi distruggerlo senza scrupoli. la scoperta del sesso
Ma tutto questo non lo percepisce immediatamente, spesso non riesce a distinguere il sesso sporco da quello passionale, la sua inesperienza non glielo permette, comprende appena che qualcosa non va, ma è soggiogato completamente dal pedofilo, che conosce bene gli adolescenti, specialmente nei loro punti deboli, il pedofilo riesce a farlo sentire in colpa, riesce a fargli tenere tutto dentro, lo induce al segreto, perché è meglio x lui che tutto resti un segreto.
la scoperta del sesso Purtroppo i pedofili sono molto bravi a soggiogare gli adolescenti, sono molto pericolosi proprio perché molto preparati, ma l’unica possibilità che hanno queste piccole vittime innocenti è di parlarne in famiglia, più durano le violenze, peggiori saranno le conseguenze, per questo dobbiamo parlare ai nostri figli del sesso che si sta formando dentro di loro, avvertirli di cosa gli accadrà prima che accada, senza tabù, senza inibizione, informandoli che la natura sta facendo il suo corso, semplicemente, che il sesso è la conseguenza del sentimento di amore, che ci sono persone che sporcano questa purezza naturale perché sono depravati.
copertina rivista Quando il carnefice è un sacerdote, diventa ancor più difficile che un ragazzo/a si confidi e chieda aiuto alla propria famiglia, perché il prete è una figura importante nel contesto formativo e nella vita sociale, saperlo confessore e assolutore dei peccati degli altri lo mette a disagio, è intimorito dal suo potere spirituale, timore che il prete pedofilo alimenta, imponendosi dietro il suo abito clericale.
Inoltre il prete gode della grande copertura che la chiesa cattolica stessa offre ai loro sacerdoti pedofili, quasi sempre un prete che si macchia di questo ripugnante reato, vienepreti pedofili spostato di parrocchia e torna a stuprare ragazzini, questo non lo diciamo senza riscontro, ci siamo ben informati al riguardo, in tutti i casi la chiesa ha protetto e salvaguardato il buon nome del prete e di se stessa, preoccupandosi sempre del recupero mentale e spirituale del carnefice e mai dei ragazzi che hanno subito le violenze.
Per dimostrale quanto sia grande e ben preparato, l’intento dei preti pedofili di adescare e violentare bambini, di seguito alleghiamo parti del diario di
Padre Tarcisio Tadeu Spricigo, le 10 regole x restare impuniti violentando bambini:
«Mai avere una relazione con bambini ricchi»
« Mi preparo per la caccia, mi guardo intorno con tranquillità perché ho i ragazzini che voglio senza problemi di carenze, perché sono il giovane più sicuro al mondo [...] Piovono ragazzini sicuri affidabili e che sono sensuali e che custodiscono totale segreto, che sentono la mancanza del padre e vivono solo con la mamma, loro sono dappertutto. Basta solo uno sguardo clinico, agire con regole sicure [...] Per questo sono sicuro e ho la calma. Non mi agito. Io sono un seduttore e, dopo aver applicato le regole correttamente, il ragazzino cadrà dritto dritto nella mia… saremo felici per sempre [...] Dopo le sconfitte nel campo sessuale ho imparato la lezione! E questa è la mia più solenne scoperta: Dio perdona sempre ma la società mai.»


Vi invitiamo a visionare questo documentario Paul Cultrera sulla pedofilia del clero di Joe e Paul Cultrera: "Hand of God", dopo "Sex Crimes and Vatican", questo film di denuncia sugli abusi sessuali dei preti, che il regista stesso ha subito in giovane età da padre Joseph BirmingHand of Godham a Boston,  dopo aver tentato inutilmente di distribuire questo film attraverso i canali  tradizionali,  finalmente online anche in Italia, con i sottotitoli in italiano, tramite il sito "Bispensiero, l'informazione che nessuno ti ha dato", con "Hand Joe Cultreraof God", Paul Cultrera racconta la sua storia, l'abuso subito, la vergogna e il senso di colpa che si è portato dentro tutta la  vita, finché non è riuscito, aiutato dall'amore di due donne a lui molto vicine a liberarsene. Il film ha ricevuto diversi premi e riconoscimenti all'estero, tuttavia nessuna distribuzione. (videointervesta a Paul Cultrera sul film, CLICCA QUI x visionarla)



vedi il videodocumento vai al sito BISPENSIEROvedi videodoc. S.C.A.V. 



Ecco un archivio dei preti coinvolti in vicende di blog contemax abusi sessuali su minori, dal blog di contemax, in Italia non esiste ancora un vero e proprio archivio al riguardo, ma solo notizie frammentarie. Contemax, nel suo blog ha cercato di ordinarle, senza esprimere alcun giudizio di colpevolezza o di innocenza, ma riportando le notizie di stampa conosciute.  vedi l'archivio nel blog di contemax 
 

Da questo blog abbiamo più volte accusato i preti pedofili, e continueremo a farlo, ciò nonostante siamo fermamente cristiani e crediamo nella chiesa cattolica, perché al suo interno lavorano grandi sacerdoti, basti nominare la Caritas, i missionari, i semplici parroci con un gran cuore che abbiamo conosciuto, uno su tutti don Fortunato Di Noto, che con l'associazione Meter combatte la pedofilia con grandi risultati.
dinoto1 Ma purtroppo, è proprio dalla chiesa cattolica che si contano la maggior parte degli abusi sessuali sui bambini, noi non smetteremo mai di odiare i pedofili, quale sia la veste che copre il loro sporco corpo, abbiamo deciso di chiamare il nostro gruppo di azione "odio i pedofili" perché è esattamente quello che proviamo x loro, non ci permetteremo mai di usargli violenza, ma ci auguriamo tutto il male del mondo x questi pervertiti, che possano bruciare all'inferno.odiolapedofilia
Continueremo ad essere perseguitati da chi, vedendo il successo di questo blog se ne rammarica e cerca in ogni modo di farlo tacere, questo è quello che ci fa più male, vogliamo solo difendere i bambini dalle grinfie di queste bestie assatanate.
Stiamo x raggiungere le 25 mila visite, e nel ringraziare ognuno dei nostri visitatori, ritroviamo da questo un nuovo entusiasmo x continuare, ogni giorno, insieme a chi ci manda segnalazioni, a chi ci ringrazia x l'aiuto dato, a chi ci ringrazia solo perché esistiamo, a chi ci visita, a chi si unisce alla nostra lotta.
IL NEMICO DEL MIO NEMICO E' MIO AMICO!!!   firma

Read more...

mercoledì 18 agosto 2010

LA CRUDELTA’ OLTRE OGNI IMMAGINAZIONE

Nel web si trovano molti siti pedopornografici, sempre di più, dal maggio del 2009 al giugno

del 2010 sono praticamente raddoppiati, questo (purtroppo) è giustificato dall'enorme richiesta. bambini maltrattati
Come in tutti i mercati l'incremento del prodotto è quantificato in base alla richiesta, e (ripeto

purtroppo) la richiesta non manca, sono tantissimi i navigatori alla ricerca di pagine web che

mostrano bambini seviziati, torturati, abusati sessualmente nei modi più orribili, da mostri

senza cuore, disposti a tutto pur di racimolare  denaro facilmente, e come sempre, le vittime sono i più deboli.bambini maltrattati
Come possano continuare ad esistere questi schifosi siti resta un mistero, esistono leggi ben

chiare, che abbiamo linkato anche sul nostro blog, ma che al dunque vengono raggirate da

postille indecifrabili, esempio eloquente la lista nera, che abbiamo pubblicato sempre nel

nostro blog e che è stata rimossa da megaupload e da youtube, perché violava la legge sulla

privacy, i provider non sono autorizzati a chiudere i siti pedofili, la polizia postale non è

autorizzata a renderli pubblici, l'unica cosa possibile è evitare personalmente di navigarci dentro, ma se nessuno indica quali sono questi indirizzi web, come si può evitare di aprirli?bambini maltrattati
X questo li abbiamo di nuovo pubblicati, sappiamo che ciò ci renderà ulteriori problemi,

ma da quando esiste questo blog, siamo sempre stati disturbati e mai aiutati, se non dalla

solidarietà e stima dei nostri visitatori.
Ma se praticamente è impossibile chiudere i siti pedofili, almeno si può riuscire a permettere che non continuino ad esistere, spiegando a tutti quei navigatori che li aprono, quanto collaborino in questo modo ad incrementarne l'esistenza stessa.bambini maltrattati
Spesso nelle nostre riunioni, discutiamo se sia il caso o meno di mostrare le immagini dei

bambini seviziati, di sicuro otterremmo il nostro scopo, creare una vera e propria rivolta

contro la pedofilia, la crudeltà di questi pervertiti va oltre ogni immaginazione, ma non

possiamo e soprattutto non vogliamo mostrarle, di certo vogliamo incrementare l'odio verso i

pedofili, ci rendiamo conto che stiamo usando un termine forte, che non è bene incrementare

l'odio, ma parliamo di mostri che godono nel vedere bambini torturati, seviziati, abusati,

malmenati, maltrattati, o peggio a farlo in prima persona, e come si può non odiarli, o

giustificarli perché vittime loro stessi, di una malattia mentale, tra l'altro mai riconosciuta tale

dalla medicina.bambini maltrattati
Le bambine e bambini costretti a prostituirsi sui marciapiedi sono una realtà, resa tale dall'esistenza di persone che pagano x possedere il loro corpo, persone che non sono meno colpevoli di chi le costringe a prostituirsi, allo stesso modo, navigare nei siti pedofili, rende ugualmente colpevoli di chi, sevizia i bambini x metterci le immagini.
E tutto continua ad esistere, nonostante sia alquanto semplice fermarlo, basta una semplice

ronda nei quartieri e nelle vie della prostituzione, x sapere dove e quando si trovano minorenni costretti a prostituirsi, si può facilmente individuare chi naviga nei siti pedofili, eppure tutto questo schifo continua ad esistere, e noi che tentiamo di combattere il gigante,  con le nostre ridicole armi, veniamo fermati da chi dovrebbe stare dalla nostra parte.bambini maltrattati
Siamo noi i cattivi, perché incrementiamo l'odio, siamo i demoni che mostrano la faccia di poveri preti, colpevoli solo di aver sodomizzato qualche bambino, che approfittiamo del buon cuore della gente, in che modo però non ci è stato spiegato, dato che non abbiamo mai chiesto denaro e anzi abbiamo sempre scritto di diffidare di chi lo fa, che non abbiamo mai accettato di inserire gadget pubblicitari nel blog approfittando dell'elevato numero di visite.bambini maltrattati
Abbiamo capito bene, qualcuno sarebbe ben felice che questo blog chiudesse, che il

gruppo "odio la pedofilia" smettesse di smascherare pedofili nel web, che fare nomi e

cognomi mette paura a tanti, ma ogni giorno riceviamo proclami di stima, richiesta di aiuto,

segnalazioni da controllare o semplicemente 3 parole, come l'ultima email arrivata: "grazie di

esistere", sappiamo chi e perché ce l'ha mandata e fosse solo x l'aiuto che abbiamo dato a

questa persona è valsa la pena di subire tutte le ingiuste accuse, che vale la pena di

continuare, se fosse anche x un solo bambino che torna a sorridere, felice di essere un

cucciolo di uomo e non di maledire il mondo x questo.bambini maltrattati
Questo post è stato un nostro sfogo, ma anche un tentativo, di invogliare le persone che sono con noi ad aiutarci, dobbiamo sensibilizzare la gente al grave problema della pedofilia, tutte quelle persone che sono indifferenti, che semplicemente nella loro bontà d'animo credono che tanta crudeltà non possa esistere nell'essere umano, in quanto tale.
A tutte le persone che abbordano minorenni sui marciapiedi, che navigano nei siti pedofili, magari solo x curiosità, nonostante il nostro disprezzo verso di loro, vogliamo aprire un dialogo, dirgli che forse non si stanno rendendo conto di essere tanto colpevoli quanto chi materialmente maltratta i bambini, vogliamo cercare un barlume di speranza che possano comprendere tutto questo, ma se poi, non ce alcuna possibilità, che possano patire sul fisico e nel cuore tutto il male che subiscono innocenti creature, noi l'altra guancia, ci siamo rotti il cazzo di porgerla, ci siamo imparati come scovare questi pervertiti e non abbiamo nessuna intenzione di smettere.siti contro la pedofilia
La pedofilia non è una malattia, i pedofili fanno del male ai bambini, in che misura non conta, i bambini sono figli di tutti gli adulti, devono essere protetti, sempre e comunque.
Il pedofilo è il pericolo maggiore, la sua crudeltà va oltre ogni immaginazione, è disumana, mostruosa.    
firma

Read more...

sabato 7 agosto 2010

INTERNET: tutela della privacy… dei pedofili

“Internet è una rete di computer mondiale, ad accesso pubblico, attualmente rappresentante il principale mezzo di comunicazione di massa … per cui definita rete delle reti o rete globale”. 
chat e webcam Come appena citato, internet rappresenta il più grande mezzo di comunicazione mondiale; ed ogni persona, da ogni parte del mondo, ha cosi la possibilità di aprire un proprio spazio di discussione, di postare immagini, di presentarsi, di vendere, di condividere una determinata cosa… insomma di creare a proprio piacimento qualunque iniziativa, nella piena libertà e di trattarla con chiunque,  sempre rientrando ovviamente, in alcune norme che regolano la tutela dell’ altro.
webcam Ultimamente sono venuta a sapere che un’informazione fornita da questo blog ( in particolare riguardante una determinata lista di siti che questo spazio di discussione aveva voluto denunciare come pedopornografici ) è stata  detratta perché considerata dalla community di internet di diffamazione (anche se in teoria,denunciare un sito cui dietro si protegge un pedofilo che sfrutta l’anonimato offerto dalla rete non dovrebbe essere altro che un’opera di bene).
on-line Come tantissimi, navigo spesso su internet e proprio oggi mi sono imbattuta in due situazioni che mi hanno fatto riflettere, o meglio, che prima hanno fatto scaturire in me molta curiosità e successivamente molta rabbia.
Spesso capita, aprendo un homepage di un qualunque sito, di ritrovarsi caricati di pubblicità. Ma stavolta addirittura all’interno di uno stesso sito, ho notato un interessante telepromozione … cito testualmente:webcam “Vuoi guadagnare restando comodamente seduta a casa tua, impiegando poche ore giornaliere? Clicca su questo bannerino e scoprirai tutti i vantaggi … potrai guadagnare anche 2000 euro al mese!” e accanto si trovava una ragazzina di bell’ aspetto, che al massimo poteva avere 16 anni e che, chiaramente davanti ad una webcam ,si mostrava in posa da calendario, anche se ancora completamente vestita. Stupefatta ho cliccato il bannerino e mi si è aperta tutta una lista di immagini di ragazzine con cui era possibile intrattenersi, ovviamente pagando. 
webcam Una prostituzione ben tutelata e organizzata, sputata lì, su un qualunque sito che trattava di film e assolutamente alla portata di tutti… non mi sono soffermata troppo a pensare allo squallore di tutto ciò, nel senso lato (nonostante la grande amarezza  che si prova a  pensare che, ragazze giovani ,si trovino a spogliarsi davanti ad un perfetto sconosciuto, disposto a pagare, come un disperato, pur di vedere una bella ragazza che tra l’ altro gli potrebbe essere figlia se non nipote) quanto al fatto che, forse, non vedere direttamente in faccia la persona che ti guarda mentre mostri ogni parte di te, può addolcire un compito squallido, che paga facilmente e che viene lanciato come una qualunque spam o telepromozione di ragazzine in vendita. 
siti pedofili Ho sempre pensato che, in effetti, se non ci fossero persone che si interessano a certe cose, certamente questi siti cesserebbero di esistere seduta stante; ma,  purtroppo, il mondo non funziona così; e allora mi è ritornato in mente ciò che mi era stato riferito la stessa giornata e appunto che questa lista di siti, dichiaratamente  pedopornografici denunciati dal blog, era stata chiusa perché considerata diffamatoria e in violazione delleinternet pericoli norme che tutelano internet.
Non crea nessun problema però che un qualunque sito pubblicizzi una prostituzione “light” promossa attraverso spot  come: “Vuoi guadagnare restando comodamente seduta a casa tua?” Oppure: “Guadagnare con internet!” della serie “fatti furba che se sei carina, ci metti poco a guadagnare!”
navigare anonimi
Ma non dobbiamo male interpretare! La legge italiana è attiva nel preservare la tutela del minore. E quale modo migliore c'è di salvaguardare  l’innocenza di un bambino che quella di tutelare l anonimato di pedofili dediti ai loro schifosi affari?
Eh si, questo è l’importante, manteniamo il diritto della privacy (che di questi tempi guai a chi lo tocca!). Ma non ci preoccupiamo, non denunciamo, non  chiudiamo un sito che pubblicizza una prostituzione minorile!
libertà di parola Ma la legge italiana ha ben altro di cui preoccuparsi, basta dare uno sguardo a due degli interessanti comma che i nostri onorevoli stanno stilando e che grazie ad internet (che è pur sempre un mezzo di comunicazione globale !)
sono trapelati:
primo comma: “E’ fatto divieto di effettuare o agevolare l’ immissione nella rete di contenuti in qualsiasi forma, in maniera anonima.”
In pratica addio all’anonimato! E considfree bloggererando il fatto che è possibile comunque risalire agli autori di un  determinato blog  attraverso gli indirizzi IP, non vi sembra un po’ inutile questa legge? Non sarà  forse un modo per tenere meglio d’ occhio nome e cognome di chi parla di cose scomode?
comma tre:
“Per quanto riguarda i reati di diffamazione si applicano tutte le norme relative alla stampa”
in pratica un qualunque social network o blog che dovrebbe liberamente poter dire la propria, viene trattato come il direttore di un giornale... e non venitemi a parlare di libertà di parola, perché si sa, la legge è piena di controversie!
Se vi volete fare un giro e leggere gli altri comma vi accorgerete che, anche se con grossi paroloni, si tratta di approvare leggi che già esistono o che sono inutili, ma che mirano essenzialmente in modo subdolo a eliminare la libertà di parola.
C'è stata già tolta la libertà di stampa, nonlibertà di parola permettiamo che ci tolgano anche questa libertà, internet è l’unico modo per combattere  situazioni gravi, che sono attorno a noi, tutti i giorni, proprio come la pedofilia, che questo blog continua a contrastare.
Perciò non facciamoci mettere i piedi in testa, denunciamo , non voltiamoci dall’altra parte,teniamoci informati continuamente e soprattutto non crediamo a quello che ci dicono loro.  

Irene  del gruppo “odio la pedofilia”


firma

Read more...

domenica 1 agosto 2010

Combatti con noi contro la pedofilia

Per l'ennesima volta mi trovo davanti a questo portatile, intento a trovare le parole giuste x convincere le brave persone ad aiutarci.
simbolo "odio la pedofilia" A questo blog arrivano in continuazione congratulazioni, segnali di stima x il nostro impegno contro la pedofilia, a volte alcuni esagerano, nell'illustrare come vorrebbero torturare i pedofili, dimenticando che proclamiamo la non violenza, tante, tantissime persone visitano le nostre pagine, di questo ne siamo fieri, ringraziamo tutti x le visite che riceviamo, come x i complimenti, che ci danno sempre nuova energia e voglia di proseguire.
Ma questo blog non esiste x ricevere la gratitudine delle persone che odiano la pedofilia, ma esiste x combatterla, x unire le nostre forze e renderci più forti.
simbolo di unione Non vogliamo più nasconderci, non siamo noi che dobbiamo nascondere quello che facciamo, non abbiamo nulla di cui vergognarci, combattiamo i pedofili tendendo loro le stesse trappole che usano x adescare i bambini, siamo onorati di sapere che ci temono, che hanno sempre paura di essere intercettati dal nostro gruppo "odio la pedofilia".
Ci inseriamo nelle loro chat, nei loro siti, sappiamo riconoscere i loro sistemi di comunicazione, lo sappiamo fare bene, li becchiamo e li segnaliamo.
Ma non riusciamo a seguire tutti i link sospetti, come anche, tutte le segnalazioni che arrivano tramite i messaggi anonimi, perché SIAMO IN POCHI, malgrado tantissimi offrono la loro solidarietà, pochi decidono di dare seguito alle parole, di essere parte integrante di questa lotta, di venire in prima linea.
I modi x essere utili sono diversi, dalla gestione del blog alle ricerche sui link segnalati, come altri modi di cui parleremo direttamente, quello che ci preme chiarire fin da subito, è che siamo contrari alla violenza, alla giustizia sommaria, il nostro unico intento è di riconoscere chi usa internet x adescare bambini e segnalarlo alla polizia postale.
Quando ho creato questo blog non credevo che si sarebbe arrivati ad una vera e propria organizzazione di lotta alla pedofilia on-line, ma adesso che tutto ciò si sta concretizzando voglio andare avanti, anzi vogliamo, perché fermarci adesso sarebbe una sconfitta, nonché mandare in fumo il tanto lavoro fatto x costruire questo gruppo, ma non possiamo riuscire se altri non si uniscono a noi.
Questo post è una richiesta di aiuto, non chiediamo altro che, di unire al nostro, l'odio che provate x la pedofilia.
Se anche tu, come noi, senti di voler essere un nemico di chi usa tanta crudeltà verso bambini innocenti, se desideri fortemente di combattere e fermare questi schifosi pervertiti, forse il nostro gruppo è la risposta giusta, non devi dichiarare la tua identità, solo una casella postale, un nickname e un profilo su facebook x comunicare con noi.
Cerchiamo persone con buone capacità informatiche, ma anche chi non possiede dimestichezza con il computer può rendersi utile, si può decidere di entrare nel gruppo o solo di collaborarne, di aderire solo x conoscere i nostri metodi di organizzazione e decidere in seguito se farne parte.
Ci occupiamo anche di solidarietà verso le famiglie che hanno subito la pedofilia, di sostegno morale, di tutto ciò che riguarda la serenità dei bambini, che deve essere difesa, perché esistono persone disposte a distruggerla solo x saziare la loro perversione.
X aderire al nostro gruppo spedire una email a
QUESTO INDIRIZZO, attendere la nostra risposta, che arriverà nel mese di settembre, x i molti impegni e le assenze dovute alle vacanze estive.
Vi chiediamo di riflettere sulle parole di questo post, che potrà essere dialetticamente impreciso, ma è molto chiaro nel suo intento: trovare chi vuole combattere la pedofilia, oltre le solite parole e convincerlo ad unirsi a noi, x essere più forti.
firma

Read more...

RISULTATI SONDAGGIO CASTRAZIONE CHIMICA

Risultati del sondaggio con votazione sulla castrazione chimica:

SI alla castrazione chimica 38%

NO alla castrazione chimica 6%

contrario alle punizioni corporali 5%

meglio la castrazione totale 51%

Risultati del sondaggio con votazione sul bracciale elettronico imposto ai pedofili:

SI 92%
NO 02%

AIUTIAMO MARIAPIA A RIAVERE LE SUE BAMBINE

Ci associamo a questa iniziativa proposta dal gruppo: MOVIMENTO CIVILE CONTRO LA PEDOFILIA - GLI ATTIVISTI, ricevuta da Monia Lorenzetti in favore di Maria Pia e le sue bambine



RAGAZZI INVIAMO OGNI 8 DEL MESE QUESTO MESSAGGIO ALLE AUTORITA’ ITALIANA/BELGA PER AIUTARE MARIA PIA A RIAVERE LE SUE BAMBINE, RAPITE DAL PADRE CHE CON IL NONNO ED ALTRE SPREGEVOLI PERSONE ABUSA DI LORO.



LA BOZZA MAIL DA INVIARE E’:

Sono stato(a) informato(a), via internet, della vicenda della Signora MAOLONI Maria-Pia e delle sue due bambine, Fiona e Milla ANTONINI.

Sono scioccato(a) di sapere che queste due bambine, rapite in Italia, sono oggi, sequestrate in Belgio e affidate alla loro famiglia paterna, sospettata di abusi sessuali .

Sono più di 1148 giorni (3 anni) che la loro mamma, MAOLONI Maria-Pia, rimane senza notizie delle sue bambine. Per altro, la famiglia materna che risiede in Belgio non può nemmeno avere dei contatti con Fiona e Milla, le loro nipotine.

Le devo dire che ho delle difficoltà a capire questa situazione e la domanda che le faccio e’ :

Per quale motivo Fiona e Milla sono state private di qualsivoglia contatto sia con la loro mamma sia con la loro famiglia materna, e perché questa situazione perdura da cosi tanto tempo ?

Voglio sperare che Lei mi potrà aiutare a capire e a rispondere a questa domanda.



Distinti saluti.



COGNOME e NOME



GLI INDIRIZZI A CUI MANDARLA:

taoufik.bensaida@cfwb.be ;spj.mons@cfwb.be ;dgde@cfwb.be ;110@childfocus.org ;jacques.barrot@ec.eeuropa.eu ;stefaan.declerck@just.fgov.be ;laetitia.lambot@cfwb.be ;info@laurette-onkelinx.be ;info@wathelet.fed.be;info@diplobel.fed.be;infodesk@ohchr.org;cbu@unicef.be ;brussels@unicef.org ; amnestynews@amnesty.fr; webmestre@amnesty.fr ;EO@ombudsman.europa.eu; drozenberg@liguedh.be; ldh@liguedh.be ;urgent-action@ohchr.org ; tb-petitions@ohchr.org; 1503@ohchr.org; epbrussels@europarl.europa.eu;roseline.demoustier@just.fgov.be; jean.gautier@diplobel.fed.be; andrew.drzemczewski@coe.int;eo@ombudsman.europa.eu; cdcj@coe.int ; rapt-parental@just.fgov.be ;kinderontvoering@just.fgov.be ;otp.informationdesk@icc-cpi.int ;contact@ajefrance.com;francesco.crisafulli@esteri.it; segreteria.bruxelles@esteri.it; ambbruxelles@esteri.it;segreteria.mons@esteri.it; segreteria.frattini@esteri.it; dgit4@esteri.it; autoritacentrali.dgm@giustizia.it;segrpart.dag@giustizia.it; vicecapodipartimento.dag@giustiziacert.it; giovannipaolo.nuvoli@giustizia.it;segreteria.dgcivile.dag@giustizia.it;










PEDOFILIA IN ITALIA le cifre

Sono 854 ogni anno i bambini scomparsi in Italia dal 1996, più di due al giorno, di cui 380 non sono ancora stati trovati . Sette bambini su mille subiscono violenze, mentre due milioni sono nel mondo i piccoli schiavi del sesso, venduti dai duecento ai mille dollari l'uno. Due bambini al giorno in Italia sono oggetto di abusi sessuali. Negli ultimi quattro anni le violenze su minori sono cresciute di oltre il 90%, passando da 305 nel '96 a 470 nel '97 a 534 nel '98 fino a 586 nel 1999. Mille i processi svolti per reati le cui vittime sono bambini abusati e maltrattati, per un terzo sotto i tre anni. Nella metà dei casi si tratta di violenze sessuali, seguite da abuso fisico (33 %), trascuratezza (21,8%) e abuso psicologico (19,8%). Ma si stima che i casi di pedofilia in Italia siano 21000 all'anno. E la nuova frontiera Internet ? Sono 7650 i siti pedofili identificati e censurati nel 1999, il 55% negli Stati Uniti, il 13% nell'est europeo, il 5% in medio oriente. Ma si stima che possono essere 10 volte tanto. 300 sono le organizzazioni pedofile che si definiscono "culturali", 15 in Italia. Il mercato on-line della pedofilia ha un giro d'affari di oltre 5 miliardi di dollari: solo il settore delle videocassette frutta 280 milioni di dollari. Una foto costa in media 30 dollari ma arriva facilmente a 100 per le violenze e le scene con animali.
Dati: Censis, Telefono Azzurro, Criminalpol

  © Blogger templates The Professional Template by Ourblogtemplates.com 2008

Back to TOP