Più di 750.000 “predatori” sessuali a caccia di bambini, sono connessi a internet in modo continuativo * 40 milioni di bambini nel mondo sono vittime di abusi sessuali: 1 bambina su 4 e 1 bambino su 9 hanno subito qualche forma di abuso sessuale prima di compiere i 18 anni

mercoledì 18 agosto 2010

LA CRUDELTA’ OLTRE OGNI IMMAGINAZIONE

Nel web si trovano molti siti pedopornografici, sempre di più, dal maggio del 2009 al giugno

del 2010 sono praticamente raddoppiati, questo (purtroppo) è giustificato dall'enorme richiesta. bambini maltrattati
Come in tutti i mercati l'incremento del prodotto è quantificato in base alla richiesta, e (ripeto

purtroppo) la richiesta non manca, sono tantissimi i navigatori alla ricerca di pagine web che

mostrano bambini seviziati, torturati, abusati sessualmente nei modi più orribili, da mostri

senza cuore, disposti a tutto pur di racimolare  denaro facilmente, e come sempre, le vittime sono i più deboli.bambini maltrattati
Come possano continuare ad esistere questi schifosi siti resta un mistero, esistono leggi ben

chiare, che abbiamo linkato anche sul nostro blog, ma che al dunque vengono raggirate da

postille indecifrabili, esempio eloquente la lista nera, che abbiamo pubblicato sempre nel

nostro blog e che è stata rimossa da megaupload e da youtube, perché violava la legge sulla

privacy, i provider non sono autorizzati a chiudere i siti pedofili, la polizia postale non è

autorizzata a renderli pubblici, l'unica cosa possibile è evitare personalmente di navigarci dentro, ma se nessuno indica quali sono questi indirizzi web, come si può evitare di aprirli?bambini maltrattati
X questo li abbiamo di nuovo pubblicati, sappiamo che ciò ci renderà ulteriori problemi,

ma da quando esiste questo blog, siamo sempre stati disturbati e mai aiutati, se non dalla

solidarietà e stima dei nostri visitatori.
Ma se praticamente è impossibile chiudere i siti pedofili, almeno si può riuscire a permettere che non continuino ad esistere, spiegando a tutti quei navigatori che li aprono, quanto collaborino in questo modo ad incrementarne l'esistenza stessa.bambini maltrattati
Spesso nelle nostre riunioni, discutiamo se sia il caso o meno di mostrare le immagini dei

bambini seviziati, di sicuro otterremmo il nostro scopo, creare una vera e propria rivolta

contro la pedofilia, la crudeltà di questi pervertiti va oltre ogni immaginazione, ma non

possiamo e soprattutto non vogliamo mostrarle, di certo vogliamo incrementare l'odio verso i

pedofili, ci rendiamo conto che stiamo usando un termine forte, che non è bene incrementare

l'odio, ma parliamo di mostri che godono nel vedere bambini torturati, seviziati, abusati,

malmenati, maltrattati, o peggio a farlo in prima persona, e come si può non odiarli, o

giustificarli perché vittime loro stessi, di una malattia mentale, tra l'altro mai riconosciuta tale

dalla medicina.bambini maltrattati
Le bambine e bambini costretti a prostituirsi sui marciapiedi sono una realtà, resa tale dall'esistenza di persone che pagano x possedere il loro corpo, persone che non sono meno colpevoli di chi le costringe a prostituirsi, allo stesso modo, navigare nei siti pedofili, rende ugualmente colpevoli di chi, sevizia i bambini x metterci le immagini.
E tutto continua ad esistere, nonostante sia alquanto semplice fermarlo, basta una semplice

ronda nei quartieri e nelle vie della prostituzione, x sapere dove e quando si trovano minorenni costretti a prostituirsi, si può facilmente individuare chi naviga nei siti pedofili, eppure tutto questo schifo continua ad esistere, e noi che tentiamo di combattere il gigante,  con le nostre ridicole armi, veniamo fermati da chi dovrebbe stare dalla nostra parte.bambini maltrattati
Siamo noi i cattivi, perché incrementiamo l'odio, siamo i demoni che mostrano la faccia di poveri preti, colpevoli solo di aver sodomizzato qualche bambino, che approfittiamo del buon cuore della gente, in che modo però non ci è stato spiegato, dato che non abbiamo mai chiesto denaro e anzi abbiamo sempre scritto di diffidare di chi lo fa, che non abbiamo mai accettato di inserire gadget pubblicitari nel blog approfittando dell'elevato numero di visite.bambini maltrattati
Abbiamo capito bene, qualcuno sarebbe ben felice che questo blog chiudesse, che il

gruppo "odio la pedofilia" smettesse di smascherare pedofili nel web, che fare nomi e

cognomi mette paura a tanti, ma ogni giorno riceviamo proclami di stima, richiesta di aiuto,

segnalazioni da controllare o semplicemente 3 parole, come l'ultima email arrivata: "grazie di

esistere", sappiamo chi e perché ce l'ha mandata e fosse solo x l'aiuto che abbiamo dato a

questa persona è valsa la pena di subire tutte le ingiuste accuse, che vale la pena di

continuare, se fosse anche x un solo bambino che torna a sorridere, felice di essere un

cucciolo di uomo e non di maledire il mondo x questo.bambini maltrattati
Questo post è stato un nostro sfogo, ma anche un tentativo, di invogliare le persone che sono con noi ad aiutarci, dobbiamo sensibilizzare la gente al grave problema della pedofilia, tutte quelle persone che sono indifferenti, che semplicemente nella loro bontà d'animo credono che tanta crudeltà non possa esistere nell'essere umano, in quanto tale.
A tutte le persone che abbordano minorenni sui marciapiedi, che navigano nei siti pedofili, magari solo x curiosità, nonostante il nostro disprezzo verso di loro, vogliamo aprire un dialogo, dirgli che forse non si stanno rendendo conto di essere tanto colpevoli quanto chi materialmente maltratta i bambini, vogliamo cercare un barlume di speranza che possano comprendere tutto questo, ma se poi, non ce alcuna possibilità, che possano patire sul fisico e nel cuore tutto il male che subiscono innocenti creature, noi l'altra guancia, ci siamo rotti il cazzo di porgerla, ci siamo imparati come scovare questi pervertiti e non abbiamo nessuna intenzione di smettere.siti contro la pedofilia
La pedofilia non è una malattia, i pedofili fanno del male ai bambini, in che misura non conta, i bambini sono figli di tutti gli adulti, devono essere protetti, sempre e comunque.
Il pedofilo è il pericolo maggiore, la sua crudeltà va oltre ogni immaginazione, è disumana, mostruosa.    
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RISULTATI SONDAGGIO CASTRAZIONE CHIMICA

Risultati del sondaggio con votazione sulla castrazione chimica:

SI alla castrazione chimica 38%

NO alla castrazione chimica 6%

contrario alle punizioni corporali 5%

meglio la castrazione totale 51%

Risultati del sondaggio con votazione sul bracciale elettronico imposto ai pedofili:

SI 92%
NO 02%

AIUTIAMO MARIAPIA A RIAVERE LE SUE BAMBINE

Ci associamo a questa iniziativa proposta dal gruppo: MOVIMENTO CIVILE CONTRO LA PEDOFILIA - GLI ATTIVISTI, ricevuta da Monia Lorenzetti in favore di Maria Pia e le sue bambine



RAGAZZI INVIAMO OGNI 8 DEL MESE QUESTO MESSAGGIO ALLE AUTORITA’ ITALIANA/BELGA PER AIUTARE MARIA PIA A RIAVERE LE SUE BAMBINE, RAPITE DAL PADRE CHE CON IL NONNO ED ALTRE SPREGEVOLI PERSONE ABUSA DI LORO.



LA BOZZA MAIL DA INVIARE E’:

Sono stato(a) informato(a), via internet, della vicenda della Signora MAOLONI Maria-Pia e delle sue due bambine, Fiona e Milla ANTONINI.

Sono scioccato(a) di sapere che queste due bambine, rapite in Italia, sono oggi, sequestrate in Belgio e affidate alla loro famiglia paterna, sospettata di abusi sessuali .

Sono più di 1148 giorni (3 anni) che la loro mamma, MAOLONI Maria-Pia, rimane senza notizie delle sue bambine. Per altro, la famiglia materna che risiede in Belgio non può nemmeno avere dei contatti con Fiona e Milla, le loro nipotine.

Le devo dire che ho delle difficoltà a capire questa situazione e la domanda che le faccio e’ :

Per quale motivo Fiona e Milla sono state private di qualsivoglia contatto sia con la loro mamma sia con la loro famiglia materna, e perché questa situazione perdura da cosi tanto tempo ?

Voglio sperare che Lei mi potrà aiutare a capire e a rispondere a questa domanda.



Distinti saluti.



COGNOME e NOME



GLI INDIRIZZI A CUI MANDARLA:

taoufik.bensaida@cfwb.be ;spj.mons@cfwb.be ;dgde@cfwb.be ;110@childfocus.org ;jacques.barrot@ec.eeuropa.eu ;stefaan.declerck@just.fgov.be ;laetitia.lambot@cfwb.be ;info@laurette-onkelinx.be ;info@wathelet.fed.be;info@diplobel.fed.be;infodesk@ohchr.org;cbu@unicef.be ;brussels@unicef.org ; amnestynews@amnesty.fr; webmestre@amnesty.fr ;EO@ombudsman.europa.eu; drozenberg@liguedh.be; ldh@liguedh.be ;urgent-action@ohchr.org ; tb-petitions@ohchr.org; 1503@ohchr.org; epbrussels@europarl.europa.eu;roseline.demoustier@just.fgov.be; jean.gautier@diplobel.fed.be; andrew.drzemczewski@coe.int;eo@ombudsman.europa.eu; cdcj@coe.int ; rapt-parental@just.fgov.be ;kinderontvoering@just.fgov.be ;otp.informationdesk@icc-cpi.int ;contact@ajefrance.com;francesco.crisafulli@esteri.it; segreteria.bruxelles@esteri.it; ambbruxelles@esteri.it;segreteria.mons@esteri.it; segreteria.frattini@esteri.it; dgit4@esteri.it; autoritacentrali.dgm@giustizia.it;segrpart.dag@giustizia.it; vicecapodipartimento.dag@giustiziacert.it; giovannipaolo.nuvoli@giustizia.it;segreteria.dgcivile.dag@giustizia.it;










PEDOFILIA IN ITALIA le cifre

Sono 854 ogni anno i bambini scomparsi in Italia dal 1996, più di due al giorno, di cui 380 non sono ancora stati trovati . Sette bambini su mille subiscono violenze, mentre due milioni sono nel mondo i piccoli schiavi del sesso, venduti dai duecento ai mille dollari l'uno. Due bambini al giorno in Italia sono oggetto di abusi sessuali. Negli ultimi quattro anni le violenze su minori sono cresciute di oltre il 90%, passando da 305 nel '96 a 470 nel '97 a 534 nel '98 fino a 586 nel 1999. Mille i processi svolti per reati le cui vittime sono bambini abusati e maltrattati, per un terzo sotto i tre anni. Nella metà dei casi si tratta di violenze sessuali, seguite da abuso fisico (33 %), trascuratezza (21,8%) e abuso psicologico (19,8%). Ma si stima che i casi di pedofilia in Italia siano 21000 all'anno. E la nuova frontiera Internet ? Sono 7650 i siti pedofili identificati e censurati nel 1999, il 55% negli Stati Uniti, il 13% nell'est europeo, il 5% in medio oriente. Ma si stima che possono essere 10 volte tanto. 300 sono le organizzazioni pedofile che si definiscono "culturali", 15 in Italia. Il mercato on-line della pedofilia ha un giro d'affari di oltre 5 miliardi di dollari: solo il settore delle videocassette frutta 280 milioni di dollari. Una foto costa in media 30 dollari ma arriva facilmente a 100 per le violenze e le scene con animali.
Dati: Censis, Telefono Azzurro, Criminalpol

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