Pedofilo inchiodato da video pedoporno
Berlino, 6 ago. - Si è costituito il pedofilo, che si chiamerebbe Cristoph e sarebbe stato inchiodato dai dei video che lui stesso avrebbe caricato su internet e nei quali appare in ripetuti abusi sessuali su bambini. Lo riferiscono le autorità tedesche, che oggi per incastrarlo hanno chiesto aiuto alle tv nazionali, diffondendo le immagini del volto di un uomo tra i 35 e i 45 anni, e offrendo una ricompensa di 5mila euro a chi avesse fornito informazioni utili. fonte APCOM Berlino, 6 ago. (Ap) Questa notizia mi colpisce molto ed in parte mi rattrista, sono colpito dal fatto che questo porco, tale Cristoph, si è divertito a pubblicare nel web i video dei filmini che faceva durante gli stupri compiuti su bambini, e nonostante sia stato arrestato, reo confesso, consegnatosi spontaneamente, gode ancora del diritto di privacy, sappiamo solo che è di Berlino e dovrebbe chiamarsi Cristoph, del cognome niente. Mi rattrista sapere che ha continuato a pubblicare questo scempio senza alcun problema, fino a quando non è stata offerta una ricompensa di 5mila euro a chi lo avesse segnalato alle autorità competenti, lo schifo nello schifo, io credo che tutte quelle persone che si sono sbrigate a fornire informazioni avevano già visto i video e continuato a navigare senza batter ciglio, ma appena hanno saputo della ricompensa sono subito divenuti cavalieri della tavola rotonda protettori dei deboli bambini, ma queste persone, fanno realmente meno schifo del fantomatico porco Cristoph di Berlino? ma come cazzo si fa a vedere quelle schifezze e restare indifferenti? Non è cinema!!! E lo sanno tutti, chi ha preso quei soldi è stato complice del maiale berlinese, chi non l’ha accusato x paura, è stato un vile, senza palle, chi è restato in silenzio perchè crede che tanto sia tutto inutile e non cambia niente, è un’ignorante, perchè non si documenta, non ascolta le persone che cercano di fare concretamente qualcosa contro la pedofilia, perchè si interessa al problema degli abusi sui minori solo quando ci sono i dossier ed i servizi sulle tv, poi vedendo il programma successivo scopre quanto soffre Brigitte Nielsen x tornare bella, e ritiene sia quello l’argomento del giorno da discutere con gli amici, e le immagini dei bambini sofferenti nel dossier sbiadiscono in breve tempo dalla sua memoria. Ecco dove si ramifica fortemente la pedofilia, nell’ignoranza, nella paura, nell’insaziabile voglia di soldi, ma soprattutto nell’indifferenza, ho già parlato dell’indifferenza (CLICCA QUI) e lo faccio ancora, perchè questa è un’arma in mano ai pedofili, che può diventare la nostra arma più potente da puntargli contro, nel silenzio di chi ascolta le urla dei bambini si consumano i peggiori abusi famigliari, che sono la percentuale più alta dei maltrattamenti verso i minori, ma se chi ascolta urlasse a sua volta e ognuno di noi seguisse il suo esempio, allora per questi porci non ci sarebbe scampo. Sebbene la percentuale di pedofilia in Italia sia in costante aumento, proviamo a considerare che tutti chi italiani contrari al fenomeno, che odiano i pedofili, che desiderano vederli in galera, decidano di contrastarli attivamente, anche solo segnalando ogni situazione che ritengono degna dell’attenzione della polizia, magari ad un ufficio appositamente preposto a questo, o anche ad associazioni già esistenti, telefono azzurro su tutti, e proviamo ad immaginare che tutti quelli che hanno famigliarità con internet pubblicassero le foto dei pedofili, i loro nomi, proprio come fanno loro con i video che si divertono a filmare e divulgare, sarebbe un attacco stroncante alla pedofilia, fatto da noi che li odiamo, un colpo micidiale, in difesa di tutti i bambini, di tutti i nostri figli. Una mia amica mi chiedeva, col cuore in mano, cosa doveva fare x aiutare concretamente la lotta alla pedofilia, e questo perchè lei come molti di noi vuole veramente vedere la fine di questa porcheria, la risposta è semplice: insegniamo agli altri a non essere indifferenti, mostriamogli la sofferenza dei piccoli x aprirgli il cuore, invitiamoli a partecipare, facendogli capire che devono solo dare un pò del loro tempo, del loro interesse, x ottenere grandi vittorie, ma soprattutto noi che siamo genitori, vediamo in ognuno di quei bambini un figlio nostro. io continuerò a pubblicare i loro nomi, le loro schifose facce, la caccia al pedofilo come andare sui monti ad uccidere l’orco mangiatore di bambini, la caccia grossa, a pallettoni. Se veniamo a conoscenza di qualcuno che compra pedopornografia pur non essendo un pedofilo, facciamogli capire che è comunque loro complice, riferimento all’articolo (CLICCA QUI) su questo sudicio mercato
0 commenti:
Posta un commento