Più di 750.000 “predatori” sessuali a caccia di bambini, sono connessi a internet in modo continuativo * 40 milioni di bambini nel mondo sono vittime di abusi sessuali: 1 bambina su 4 e 1 bambino su 9 hanno subito qualche forma di abuso sessuale prima di compiere i 18 anni

giovedì 10 settembre 2009

PEDOFILIA NEL WEB, ancora orrore

Pedofilia su web, scoperta ragnatela mondiale con 100 comunità

ROMA - Una ragnatela mondiale di pedofili, ben 100 comunità, è stata scoperta dagli operatori dell'Associazione Meter di don Fortunato Di Noto che ha consegnato i risultati di un lavoro durato 6 mesi alla polizia postale di Catania, coordinata dalla Procura etnea e dal Centro nazionale per il contrasto alla pedofilia e pedopornografia (Cncpo) e trasmessi alle autorità americane.materiale sequestrato

Il social network aveva contatti da tutto il mondo compresa l'Italia. Oltre 18mila gli iscritti alle comunità che comunicavano, attiravano e scambiavano centinaia di migliaia di video e foto (27.894 foto pedofile e 1.617 video) con notizie sullo scambio di bambini. I piccoli coinvolti sono migliaia, quasi sempre al di sotto degli 11 anni, con numerosi neonati, afferma l'associazione in una nota, sottolineando che si tratta della prima fase delle indagini. Foto, video, appuntamenti con bambini, erano scambiati in tutta tranquillità attraverso uno dei più rinomati social network Usa.

Tutti i dati sono ora congelati e analizzati dagli investigatori americani e dalla polizia postale di Catania, per risalire agli italiani coinvolti, oltre alle migliaia di sospetti pedofili. Gli operatori di Meter hanno segnalato un numero di portali e siti superiore a quello su cui gli investigatori stanno lavorando. Inedito il materiale sequestrato. Le vittime sono di tutte le nazionalità. Trovate foto di bambini seviziati e violati «in tutti i contesti familiari, scolastici, nei boschi, in auto, nei bassifondi metropolitani». Gente, spiega l'associazione, che si fa riprendere «in pieno volto senza paura di nulla: donne e uomini».     fonte: http://www.diariodelweb.it/Articolo/?d=20090903&id=102518  Continuo a cercare, e postare queste notizie, con la speranza che le molte persone, che ancora non hanno capito la gravità e la grandezza della pedofilia, possano leggere queste righe e finalmente fare attenzione a cosa cliccano i figli, quando vanno nei social network, dobbiamo capire che i bambini non si rendono conto di essere finiti nella rete dell’orco, non comprendono che la cattiveria può nascondersi dietro un sorriso, pensano che solo le persone buone e gli amici fanno i regali, i bambini sono ingenui x natura, per questo hanno bisogno della nostra protezione, della nostra attenzione, notizie come questa le devono leggere tutti, ognuno di noi dopo lette, ha il dovere di reclamizzarle, se non volete divulgarvi troppo in spiegazioni, pubblicizzate questo blog, lo farò io per voi, ho creato apposta questo blog, diffondere il pericolo per prevenirlo, non mi stancherò mai di farlo, se tutto questo vale un solo bimbo salvato dalle grinfie di un pedofilo, allora ne è valsa la fatica fatta, le nottate a scrivere, tutte le ore dedicate, un solo bambino felice vale tutta la mia vita, aiutatemi, perchè amate i vostri figli come me, perchè odiate i pedofili come me, aiutatemi a gridare più forte, diffondete il blog che vuole proteggere i nostri bambini

home


0 commenti:

RISULTATI SONDAGGIO CASTRAZIONE CHIMICA

Risultati del sondaggio con votazione sulla castrazione chimica:

SI alla castrazione chimica 38%

NO alla castrazione chimica 6%

contrario alle punizioni corporali 5%

meglio la castrazione totale 51%

Risultati del sondaggio con votazione sul bracciale elettronico imposto ai pedofili:

SI 92%
NO 02%

AIUTIAMO MARIAPIA A RIAVERE LE SUE BAMBINE

Ci associamo a questa iniziativa proposta dal gruppo: MOVIMENTO CIVILE CONTRO LA PEDOFILIA - GLI ATTIVISTI, ricevuta da Monia Lorenzetti in favore di Maria Pia e le sue bambine



RAGAZZI INVIAMO OGNI 8 DEL MESE QUESTO MESSAGGIO ALLE AUTORITA’ ITALIANA/BELGA PER AIUTARE MARIA PIA A RIAVERE LE SUE BAMBINE, RAPITE DAL PADRE CHE CON IL NONNO ED ALTRE SPREGEVOLI PERSONE ABUSA DI LORO.



LA BOZZA MAIL DA INVIARE E’:

Sono stato(a) informato(a), via internet, della vicenda della Signora MAOLONI Maria-Pia e delle sue due bambine, Fiona e Milla ANTONINI.

Sono scioccato(a) di sapere che queste due bambine, rapite in Italia, sono oggi, sequestrate in Belgio e affidate alla loro famiglia paterna, sospettata di abusi sessuali .

Sono più di 1148 giorni (3 anni) che la loro mamma, MAOLONI Maria-Pia, rimane senza notizie delle sue bambine. Per altro, la famiglia materna che risiede in Belgio non può nemmeno avere dei contatti con Fiona e Milla, le loro nipotine.

Le devo dire che ho delle difficoltà a capire questa situazione e la domanda che le faccio e’ :

Per quale motivo Fiona e Milla sono state private di qualsivoglia contatto sia con la loro mamma sia con la loro famiglia materna, e perché questa situazione perdura da cosi tanto tempo ?

Voglio sperare che Lei mi potrà aiutare a capire e a rispondere a questa domanda.



Distinti saluti.



COGNOME e NOME



GLI INDIRIZZI A CUI MANDARLA:

taoufik.bensaida@cfwb.be ;spj.mons@cfwb.be ;dgde@cfwb.be ;110@childfocus.org ;jacques.barrot@ec.eeuropa.eu ;stefaan.declerck@just.fgov.be ;laetitia.lambot@cfwb.be ;info@laurette-onkelinx.be ;info@wathelet.fed.be;info@diplobel.fed.be;infodesk@ohchr.org;cbu@unicef.be ;brussels@unicef.org ; amnestynews@amnesty.fr; webmestre@amnesty.fr ;EO@ombudsman.europa.eu; drozenberg@liguedh.be; ldh@liguedh.be ;urgent-action@ohchr.org ; tb-petitions@ohchr.org; 1503@ohchr.org; epbrussels@europarl.europa.eu;roseline.demoustier@just.fgov.be; jean.gautier@diplobel.fed.be; andrew.drzemczewski@coe.int;eo@ombudsman.europa.eu; cdcj@coe.int ; rapt-parental@just.fgov.be ;kinderontvoering@just.fgov.be ;otp.informationdesk@icc-cpi.int ;contact@ajefrance.com;francesco.crisafulli@esteri.it; segreteria.bruxelles@esteri.it; ambbruxelles@esteri.it;segreteria.mons@esteri.it; segreteria.frattini@esteri.it; dgit4@esteri.it; autoritacentrali.dgm@giustizia.it;segrpart.dag@giustizia.it; vicecapodipartimento.dag@giustiziacert.it; giovannipaolo.nuvoli@giustizia.it;segreteria.dgcivile.dag@giustizia.it;










PEDOFILIA IN ITALIA le cifre

Sono 854 ogni anno i bambini scomparsi in Italia dal 1996, più di due al giorno, di cui 380 non sono ancora stati trovati . Sette bambini su mille subiscono violenze, mentre due milioni sono nel mondo i piccoli schiavi del sesso, venduti dai duecento ai mille dollari l'uno. Due bambini al giorno in Italia sono oggetto di abusi sessuali. Negli ultimi quattro anni le violenze su minori sono cresciute di oltre il 90%, passando da 305 nel '96 a 470 nel '97 a 534 nel '98 fino a 586 nel 1999. Mille i processi svolti per reati le cui vittime sono bambini abusati e maltrattati, per un terzo sotto i tre anni. Nella metà dei casi si tratta di violenze sessuali, seguite da abuso fisico (33 %), trascuratezza (21,8%) e abuso psicologico (19,8%). Ma si stima che i casi di pedofilia in Italia siano 21000 all'anno. E la nuova frontiera Internet ? Sono 7650 i siti pedofili identificati e censurati nel 1999, il 55% negli Stati Uniti, il 13% nell'est europeo, il 5% in medio oriente. Ma si stima che possono essere 10 volte tanto. 300 sono le organizzazioni pedofile che si definiscono "culturali", 15 in Italia. Il mercato on-line della pedofilia ha un giro d'affari di oltre 5 miliardi di dollari: solo il settore delle videocassette frutta 280 milioni di dollari. Una foto costa in media 30 dollari ma arriva facilmente a 100 per le violenze e le scene con animali.
Dati: Censis, Telefono Azzurro, Criminalpol

  © Blogger templates The Professional Template by Ourblogtemplates.com 2008

Back to TOP