Più di 750.000 “predatori” sessuali a caccia di bambini, sono connessi a internet in modo continuativo * 40 milioni di bambini nel mondo sono vittime di abusi sessuali: 1 bambina su 4 e 1 bambino su 9 hanno subito qualche forma di abuso sessuale prima di compiere i 18 anni

venerdì 2 ottobre 2009

BUONA CACCIA A TUTTI

I pedofili usano dei sistemi studiati al dettaglio x attirare i bambini nella loro rete, sanno perfettamente come incuriosirli, e i bimbi sono curiosi x natura, immagini, frasi, giochi, tutto basato sulla loro ingenuità. I nostri cuccioli non conoscono malizia, sono creduloni, sono puri e semplici e di questo i pedofili sanno bene come approfittare, perché conoscono perfettamente i bambini,  talmente bene che riescono facilmente a capire se qualcuno finge di esserlo x smascherarli, è x tale motivo che consigliamo di non tentare di farlo senza una adeguata conoscenza dei metodi da usare, ma con bei controlli proteggiamolipossiamo facilmente capire se un pedofilo sta tentando di adescare nostro figlio, perché noi adulti non siamo ingenui, tanto meno creduloni, e allora il rischio che possono correre i nostri figli è legato alla nostra attenzione, dobbiamo controllare i dialoghi che vengono salvati nelle specifiche cartelle del contatto del bambino, dobbiamo sapere la password che usa x entrare nel social network, e indagare, facciamo capire ai nostri ragazzini che questi controlli sono x salvaguardare la loro sicurezza, diciamogli tranquillamente il pericolo che corrono, non dobbiamo x questo entrare nello specifico, che sarebbe senz'altro nocivo sapere, ma metterli al corrente che molte persone cattive vogliono fargli del male e si mostrano come loro coetanei. La nostra attenzione, i nostri controlli non si devono limitare alla sicurezza dei nostri figli, ma ognuno di noi deve prendere nota dei contatti sospetti e portare a conoscenza gli altri genitori del risultato ottenuto, molte persone non lo fanno x non esporsi, non vogliono rischiare di potersi trovare in qualche modo coinvolti in situazioni sgradevoli, è x questo che esiste il blog, è qui che dobbiamo segnalare tutto ciò che ci insospettisce, con un messaggio istantaneo nella chat, inserendo un nome fittizio o Nick che vi identifichi come meglio credete oppure con un proteggiamoli messaggio privato direttamente a me cliccando sul bottone e-mail nella homepage del blog, L'anonimato è garantito, anche se sono i pedofili che devono aver paura di noi e non il contrario, comunque desiderare di restare anonimi non crea nessun problema nella lotta spietata che abbiamo dichiarato, ormai da tempo, a questi esseri disumani, oltre alla privacy garantiamo un controllo capillare sulle segnalazioni ricevute, serie indagini eseguite da persone con grandi capacità informatiche, da persone che conoscono molto bene i meccanismi di identificazione attraverso il dialogo di messaggistica, che riescono facilmente a fingersi adolescenti e lanciare un'esca all'eventuale pedofilo, x questo vi chiediamo di collaborare, di non restare indifferenti, di partecipare alla caccia al pedofilo, di proteggere tutti i bambini, specialmente quelli che hanno genitori irresponsabili, che non seguono i loro figli, lasciandoli soli davanti al pc così non rompono e stanno buoni. Aggiungo ed evidenzio che qualora l'identificazione risultasse positiva non si interverrà con giustizia sommaria fai da te, anche se la voglia di linciaggio sarà grande ci limiteremo a riversare la nostra identificazione alla Polizia Postale, da sempre impegnata in questa lotta con seri professionisti che sapranno come procedere nel caso specifico. A noi rimarrà la soddisfazione di aver eliminato un eventuale pericolo dal web, e con orgoglio diciamo che siamo riusciti ad ottenere già risultati soddisfacenti, questo perché molte persone si sono unite a noi, collaborando attivamente, saltuariamente, o anche una sola volta, e di questo li ringraziamo a nome di tutti i bambini.
controlli sui contatti in msn:
chiaramente si deve aver accesso al profilo del bambino, conoscendo il Nick e la password ti amo che usa x entrare, poi cliccando su file e nel menu a tendina su apri cartella file ricevuti si possono leggere i dialoghi di ogni contatto, se apre un nuovo profilo a vostra insaputa ve ne accorgete quando fate l'accesso, vedrete mostrati tutti i profili aperti nel pc, questo è un metodo semplice e sbrigativo, ma si può fare un controllo più specifico usando il controllo genitori:

MSN Client 9.5 e versioni precedenti offrono la funzionalità Controllo genitori per i responsabili della gestione degli account MSN Premium / MSN Plus e MSN 9 Dial-Up. Questa funzionalità consente ai responsabili di scegliere se impostare il Controllo genitori MSN per gli utenti che utilizzano uno specifico account. Il responsabile dell'account è l'utente che sottoscrive l'abbonamento a MSN. Poiché generalmente la responsabilità dell'attivazione di questa funzionalità per i bambini spetta a un genitore o a chi ne fa le veci, si utilizzeranno i termini "genitore" e "minore" a scopo descrittivo.

Notifiche tramite posta elettronica: nel momento in cui un genitore configura il Controllo genitori per un minore, quest'ultimo riceve un messaggio di posta elettronica contenente la descrizione del servizio e la notifica dell'impostazione del Controllo genitori per l'account.

Report attività in linea: i genitori possono decidere di attivare la funzione di creazione di report in linea per un minore sul cui account è attivato il Controllo genitori. Se attivata, questa funzionalità consente di memorizzare temporaneamente sul computer del minore informazioni relative al suo utilizzo di Internet. Tali informazioni vengono periodicamente inviate al genitore tramite un messaggio di posta elettronica dall'account del minore e quindi eliminate dal computer in cui erano state memorizzate.

Richieste di attività: il minore può richiedere l'autorizzazione a effettuare un'attività bloccata dal genitore, ad esempio l'accesso a un sito Web bloccato. MSN consente di memorizzare per un breve periodo tali richieste automatizzate, permettendo al genitore di rivedere, accettare o rifiutare le richieste da qualsiasi computer mediante MSN Premium / MSN Plus o MSN 9 Dial-Up.

in QUESTA PAGINA microsoft propone 4 suggerimenti semplici ed efficaci x il controllo genitori e anche DA QUI offre una buona guida di metodi e consigli da usare x proteggere i nostri cuccioli

uniti controlli in facebook:

un buon metodo di controllo viene offerto dallo stesso social network con il FACEBOOK FOR PARENTS ma non si trova una versione italiana, si deve fare un’iscrizione al servizio completamente gratuito.

L’età minima richiesta da facebook x iscriversi è di 13 anni, (anche se questo limite è facilmente superabile da un bambino) x i più piccoli esiste una versione apposita, che da maggiori sicurezze al riguardo, chiamato appunto “il facebook x i bambini”, è Kidswirl, vero e proprio social network, ottimo nella grafica e nell’impostazione studiata a misura x loro e per tutti i genitori che vogliono una navigazione più sicura e controllata per i loro figli.

facebook

si può iscriversi a Kidswirl DA QUI e come vedete nell’immagine di lato è molto simile a facebook, in inglese ma molto intuitivo.

Chi possiede il sistema operativo Windows Vista può attivare il “controllo genitori”, una delle tante funzioni relative alla sicurezza presente in Vista. Grazie a questo è possibile, da parte dei genitori, monitorare esattamente quello che i bambini possono fare sul PC. Ma il software ha un'efficacia preventiva: infatti i genitori possono, in anticipo, stabilire quali sono i giochi da far usare ai propri figli, quali siti web possono essere visitati e persino limitare l'uso del PC per alcune ore al giorno.Windows Vista metterà in atto le restrizioni anche quando non sono in casa. Per accedere al Controllo Genitori, basterà andare su "Pannello di Controllo" e scegliere appunto "Controllo Genitori" (oppure andate su "Start" e digitate "Controllo Genitori"). In una sola schermata è possibile configurare i controlli per il computer e le applicazioni. Da qui potete anche impostare i limiti opportuni per i giochi dei bambini, la navigazione su Internet e l'uso complessivo del PC. Il Controllo Genitori produce anche un report, che può essere letto e può servire anche ad affinare i controlli a determinate esigenze. Per i bambini, l'icona Controllo genitori sarà sempre visibile sulla barra del sistema, per informarli che la funzione è attiva.

Anche chi possiede windows xp come sistema operativo può usare Windows Live One Care Family Safety, uno strumento gratuito offerto da Microsoft nella suite di prodotti Windows Live, in grado di regolare l’utilizzo di internet stabilendo quali siti è possibile visitare e con quali persone è possibile entrare in contatto. Windows Live One Care Family Safety  rispetta le regole die MOIGE, del Telefono Azzurro e dell’UNICEF, filtrando tutti i contenuti provenienti da internet. Questo avviene automaticamente, tuttavia potete fare delle configurazioni manuali stabilendo se volete dare l’accesso a un particolare sito o bloccarlo.

wls

Windows Live One Care Family Safety, uno strumento gratuito offerto da Microsoft nella suite di prodotti Windows Live, in grado di regolare l’utilizzo di internet stabilendo quali siti è possibile visitare e con quali persone è possibile entrare in contatto. Windows Live One Care Family Safety  rispetta le regole die MOIGE, del Telefono Azzurro e dell’UNICEF, filtrando tutti i contenuti provenienti da internet. Questo avviene automaticamente, tuttavia potete fare delle configurazioni manuali stabilendo se volete dare l’accesso a un particolare sito o bloccarlo.

Sicuramente x i pedofili sarà molto più difficile riuscire ad adescare i nostri figlioli quando avremo preso queste precauzioni  e attenzioni, magari commetteranno un passo falso vedendo non realizzate le loro sporche intenzioni, quel passo falso che noi auspichiamo x smascherarli. Buona caccia a tutti

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RISULTATI SONDAGGIO CASTRAZIONE CHIMICA

Risultati del sondaggio con votazione sulla castrazione chimica:

SI alla castrazione chimica 38%

NO alla castrazione chimica 6%

contrario alle punizioni corporali 5%

meglio la castrazione totale 51%

Risultati del sondaggio con votazione sul bracciale elettronico imposto ai pedofili:

SI 92%
NO 02%

AIUTIAMO MARIAPIA A RIAVERE LE SUE BAMBINE

Ci associamo a questa iniziativa proposta dal gruppo: MOVIMENTO CIVILE CONTRO LA PEDOFILIA - GLI ATTIVISTI, ricevuta da Monia Lorenzetti in favore di Maria Pia e le sue bambine



RAGAZZI INVIAMO OGNI 8 DEL MESE QUESTO MESSAGGIO ALLE AUTORITA’ ITALIANA/BELGA PER AIUTARE MARIA PIA A RIAVERE LE SUE BAMBINE, RAPITE DAL PADRE CHE CON IL NONNO ED ALTRE SPREGEVOLI PERSONE ABUSA DI LORO.



LA BOZZA MAIL DA INVIARE E’:

Sono stato(a) informato(a), via internet, della vicenda della Signora MAOLONI Maria-Pia e delle sue due bambine, Fiona e Milla ANTONINI.

Sono scioccato(a) di sapere che queste due bambine, rapite in Italia, sono oggi, sequestrate in Belgio e affidate alla loro famiglia paterna, sospettata di abusi sessuali .

Sono più di 1148 giorni (3 anni) che la loro mamma, MAOLONI Maria-Pia, rimane senza notizie delle sue bambine. Per altro, la famiglia materna che risiede in Belgio non può nemmeno avere dei contatti con Fiona e Milla, le loro nipotine.

Le devo dire che ho delle difficoltà a capire questa situazione e la domanda che le faccio e’ :

Per quale motivo Fiona e Milla sono state private di qualsivoglia contatto sia con la loro mamma sia con la loro famiglia materna, e perché questa situazione perdura da cosi tanto tempo ?

Voglio sperare che Lei mi potrà aiutare a capire e a rispondere a questa domanda.



Distinti saluti.



COGNOME e NOME



GLI INDIRIZZI A CUI MANDARLA:

taoufik.bensaida@cfwb.be ;spj.mons@cfwb.be ;dgde@cfwb.be ;110@childfocus.org ;jacques.barrot@ec.eeuropa.eu ;stefaan.declerck@just.fgov.be ;laetitia.lambot@cfwb.be ;info@laurette-onkelinx.be ;info@wathelet.fed.be;info@diplobel.fed.be;infodesk@ohchr.org;cbu@unicef.be ;brussels@unicef.org ; amnestynews@amnesty.fr; webmestre@amnesty.fr ;EO@ombudsman.europa.eu; drozenberg@liguedh.be; ldh@liguedh.be ;urgent-action@ohchr.org ; tb-petitions@ohchr.org; 1503@ohchr.org; epbrussels@europarl.europa.eu;roseline.demoustier@just.fgov.be; jean.gautier@diplobel.fed.be; andrew.drzemczewski@coe.int;eo@ombudsman.europa.eu; cdcj@coe.int ; rapt-parental@just.fgov.be ;kinderontvoering@just.fgov.be ;otp.informationdesk@icc-cpi.int ;contact@ajefrance.com;francesco.crisafulli@esteri.it; segreteria.bruxelles@esteri.it; ambbruxelles@esteri.it;segreteria.mons@esteri.it; segreteria.frattini@esteri.it; dgit4@esteri.it; autoritacentrali.dgm@giustizia.it;segrpart.dag@giustizia.it; vicecapodipartimento.dag@giustiziacert.it; giovannipaolo.nuvoli@giustizia.it;segreteria.dgcivile.dag@giustizia.it;










PEDOFILIA IN ITALIA le cifre

Sono 854 ogni anno i bambini scomparsi in Italia dal 1996, più di due al giorno, di cui 380 non sono ancora stati trovati . Sette bambini su mille subiscono violenze, mentre due milioni sono nel mondo i piccoli schiavi del sesso, venduti dai duecento ai mille dollari l'uno. Due bambini al giorno in Italia sono oggetto di abusi sessuali. Negli ultimi quattro anni le violenze su minori sono cresciute di oltre il 90%, passando da 305 nel '96 a 470 nel '97 a 534 nel '98 fino a 586 nel 1999. Mille i processi svolti per reati le cui vittime sono bambini abusati e maltrattati, per un terzo sotto i tre anni. Nella metà dei casi si tratta di violenze sessuali, seguite da abuso fisico (33 %), trascuratezza (21,8%) e abuso psicologico (19,8%). Ma si stima che i casi di pedofilia in Italia siano 21000 all'anno. E la nuova frontiera Internet ? Sono 7650 i siti pedofili identificati e censurati nel 1999, il 55% negli Stati Uniti, il 13% nell'est europeo, il 5% in medio oriente. Ma si stima che possono essere 10 volte tanto. 300 sono le organizzazioni pedofile che si definiscono "culturali", 15 in Italia. Il mercato on-line della pedofilia ha un giro d'affari di oltre 5 miliardi di dollari: solo il settore delle videocassette frutta 280 milioni di dollari. Una foto costa in media 30 dollari ma arriva facilmente a 100 per le violenze e le scene con animali.
Dati: Censis, Telefono Azzurro, Criminalpol

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