SINDACO AIUTA GLI STUPRATORI
31 agosto del 2007 nella pineta di Marina di Montalto di Castro, in provincia di Viterbo. Al termine di una festa di compleanno otto ragazzi, tutti minorenni, attirarono nel bosco una studentessa di 15 anni e la stuprarono uno dopo l’altro, x 3 interminabili ore, lei sporge immediatamente denuncia, i ragazzi confessano lo stupro e vengono incriminati.
Ma l’incubo x la giovane studentessa quindicenne non è finito, anzi, viene accusata di aver provocato quei “bravi ragazzi”, tutti commentano “se l’è cercata”, un paese intero difende i loro ingenui ragazzini caduti nelle grinfie della strega cattiva, in testa al gruppo dei bigotti il sindaco Salvatore Carai che stanzia 20mila euro x le spese legali degli 8 violentatori, che vengono immediatamente liberati, successivamente il tribunale dei minori accoglie la richiesta di “messa in prova” x 24 mesi degli accusati affidati ai servizi sociali, con sospensione del processo che verrà riaperto il 27 marzo del 2012, cinque anni dopo l’aggressione. La piccola ragazza che si ritrova a vivere in questo terrificante incubo, che la vede vittima colpevole, accusata da un intero paese in ogni sguardo, costretta a chiedere insieme alla famiglia aiuto economico facendo appello alla carità della gente, queste le sue parole: “Ma io non avevo neanche capito, l’altro giorno: credevo che la messa in prova fosse finita, non che dovesse ancora cominciare. Invece quest’inferno va avanti, e durerà ancora a lungo. Sono stravolta, distrutta. Ogni volta che c’è il processo sto peggio: non mangio, non dormo e quando m’addormento ho gli incubi. Non voglio più andare neanche dallo psicologo, a cosa serve ripetere sempre le stesse cose?”. Per gli aggressori ha poche parole, ma significative, pesanti come tutto quello che è accaduto: “Non credo nel loro pentimento. Non mi sono arrivate né lettere né parole di scuse, niente. Hanno anche cercato di spingere un ragazzo a dire che ero consenziente. Mi chiedo a cosa possa servire metterli alla prova adesso, dopo così tanto tempo. Per me quest’attesa è un logorio quotidiano, non so come farò ad aspettare tanto”. La madre della ragazza si sente “disgustata, delusa e amareggiata“, e non sa come pagare le spese legali, dopo aver visto il sindaco del suo paese stanziare 20mila euro x aiutare quelli che hanno violentato la figlia, e la gente incriminarla di aver cresciuto una serpe che ha costretto i loro innocenti ragazzetti a stuprarla, perché è chiaro che gli 8 immacolati sono legati da parentele strette o lontane con 3/4 di Montaldo di Castro, sindaco Salvatore Carai in testa, che ha prelevato 5mila euro x ogni ragazzo dalle casse comunali, con la promessa (finora non mantenuta) che gli stessi avrebbero restituito la cifra con lavoretti manuali x il comune, il denaro delle casse comunali non può essere usato x altri scopi che non siano strettamente legati al miglioramento dell’urbanistica del comune di appartenenza, x cui Carai non poteva usare quei soldi a suo piacimento, dovrebbe essere sospeso x non aver rispettato la legge, invece è candidato nella lista regionale delle primarie del Pd per la mozione Bersani-Mazzoli. E’ stata presentata una interrogazione al presidente Marrazzo x sapere se la regione si sia o meno costituita parte civile al processo, (sarebbe molto grave se non lo avesse fatto), finora non si è presentata alcuna parte civile regionale, forse perché anche Marrazzo è molto occupato con problemi personali molto grossi.
La legge prevede che i suoi stupratori, perché minorenni, vadano aiutati a reinserirsi in società, ma intanto la loro vittima è stata completamente abbandonata a se stessa. Non ce l’ha nemmeno fatta a essere presente in aula il giorno dell’udienza. E non ha ricevuto nessuna solidarietà nè dalle istituzioni locali nè da chi le aveva assicurato la propria disponibilità ad aiutarla. Assistenti sociali, psicologi, e altre figure di supporto in questa fase potrebbero essere un valido aiuto per la ragazza. Ma non si sono mai visti.
Purtroppo nonostante una accorata ricerca non sono riuscito a sapere le coordinate del conto corrente x aiutare la famiglia della quindicenne, forse ancora non è stato aperto, se qualcuno conosce il numero o deve prenderlo gli chiedo di farmelo sapere x pubblicarlo, cercherò di saperlo quanto prima possibile.
0 commenti:
Posta un commento