@ SINDACO DI MONTALDO DI CASTRO
lettera aperta al sindaco di Montaldo di Castro Salvatore Carai, scritta da Aurelia Passaseo, presidente del Coordinamento internazionale delle associazioni a tutela dei diritti dei minori: (chi non conosce le motivazioni di questa lettera può aggiornarsi QUI)
Segreteria particolare del Sindaco
tel 0766.87.01.00
fax 0766.87.01.69
Guerrini Gennj
e-mail: sindaco@comune.montaltodicastro.vt.it
segreteria.sindaco@comune.montaltodicastro.vt.it
Gentile Signor Sindaco,
nel Comune di cui Lei è Sindaco due anni fà avvenne un fatto gravissimo compiuto da un branco di minorenni in danno di un'altra minorenne, che venne abusata, violentata e stuprata . Lei già all'epoca fece scalpore per il sostegno economico che diede alle famiglie degli abusanti per sostenere le spese legali processuali, e già quello fù un gesto che a livello mediatico scosse l'opinione pubblica, perché mai era successo che nel nostro Paese ci furono Istituzioni che si sono comportate così come si è comportato Lei in questo gravissimo fatto che aveva ed ancora oggi scuote l'opinione pubblica. Offrendo il sostegno economico della Istituzione Comunale alle famiglie degli abusanti, di fatto Lei, quale massima carica e rappresentante dell'intera Amministrazione , implicitamente ha dato agli abusanti il sostegno morale e materiale dell'intera Amministrazione da Lei presieduta. Un atto che io quale rappresentante legale di un Coordinamento Internazionale Associazioni per la Tutela dei Diritti dei Minori (CIATDM) , ritengo immorale e vergognosa. Con questo Suo comportamento irresponsabile ed irrispettoso verso la vittima di quello stupro, Lei si è pubblicamente schierato a fianco di quel branco che volutamente ha stuprato la ragazza, senza pronunciare una parola di scusa dell'Amministrazione da Lei presieduta verso la vittima , bensì emarginandola unitamente alla sua famiglia. Bene avrebbe fatto proferire parole di scuse per la vittima e parole di condanna per gli abusanti, piuttosto che schierarsi dalla parte dei carnefici. Oggi inoltre, i cittadini del Suo Comune in televisione davanti alle telecamere di Domenica 5, grazie anche al Suo esempio di comportamento avuto nella vicenda, hanno avuto comportamenti nei confronti della vittima, che definirli vergognosi sarebbe irriverente verso la parola sorridere , comportamenti vomitevoli che certamente non fanno onore al Comune da Lei Amministrato. Sentire difendere dei ragazzi che hanno ammesso le loro responsabilità, difendere abusanti rei confessi e farli passare per delle povere vittime, al posto di chi lo stupro e la violenza l'ha subita e cioè la vittima stessa è stata certamente una scena indecorosa ed indecente per un paese che si reputa civile , e poi vedere che attaccavano una Sua concittadina, l'unica che ha avuto il coraggio di proferire parole di vergogna per l'intera vicenda ed intervenire a difesa della vittima certamente anche quella non è stata una scena che rende onore al Suo Comune, a chi lo Amministra ed ai Suoi concittadini. A seguito di tutto ciò, Le chiedo di fare le pubbliche scuse alla vittima, alla sua famiglia, a nome Suo personale, dell'intera Amministrazione e cittadinanza. Da ultimo le chiedo inoltre di dimettersi dal Suo incarico di primo Cittadino perché Lei non è certamente degno di amministrare una cittadina così bella come Montalto di Castro, mettendola al centro di una polemica mediatica che non fà certamente onore a Lei, nè come amministratore, nè come persona ed ancora tanto meno come padre. A tale proposito Le suggerisco inoltre di farsi un buon esame di coscienza e di chiedersi come avrebbe agito se quello che è successo a quella povera ragazza fosse successo ad uno dei suoi figli. Avrebbe lo stesso sostenuto gli abusanti, o sarebbe stato il primo a scagliare veleni e puntare il dito contro gli abusanti e a chiedere giustizia per suo figlio o figlia ?
Mi scusi per questo mio sfogo che ho ritenuto doveroso fare, e rinnovandole la richiesta di rassegnare le Sue dimissioni compiendo almeno per una volta con questo gesto un atto coraggioso di mea culpa, che forse, La potrebbe riscattare agli occhi dell'opinione pubblica degli errori da Lei commessi nell'intera vicenda, Le porgo i miei sinceri saluti.
Aurelia Passaseo
Presidente Ciatdm
Se ritenete valide e giuste le accuse di conportamento indegno e illegale del sindaco e la richiesta di sue dimissioni, spedite questa stessa e-mail alla casella postale:
e-mail: sindaco@comune.montaltodicastro.vt.it
segreteria.sindaco@comune.montaltodicastro.vt.it chiediamo anche ai nostri amici di farlo, diamo voce a questa protesta verso un sindaco che aiuta gli stupratori con i soldi delle casse comunali, partecipiamo a questa ennesima iniziativa di Aurelia Passaseo
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