Più di 750.000 “predatori” sessuali a caccia di bambini, sono connessi a internet in modo continuativo * 40 milioni di bambini nel mondo sono vittime di abusi sessuali: 1 bambina su 4 e 1 bambino su 9 hanno subito qualche forma di abuso sessuale prima di compiere i 18 anni

sabato 13 marzo 2010

IL PEDOFILO ALDO BUSI …ABusi sessuali

Aldo Busi si dichiara esplicitamente un pedofilo, nel talkshow del Costanzo Show “uno contro tutti” del 1996, ritiene che la pedofilia sia normale, esponendo teorie raccapriccianti, che possono nascere solo da una mente perversa. Inutile commentare, solo guardando e soprattutto ascoltando, ciò che dice, si può comprendere l’assurdità delle sue affermazioni. Questo è il video:

il video si può scaricare direttamente da questo blog, si trova anche su youtube, chiediamo gentilmente di farlo girare nel web, stiamo anche tentando di avvallare una protesta diretta alla rai, responsabile di mostrare un simile personaggio sulla tv pubblica (pagandolo coi nostri soldi), tralasciando la gravità delle sue affermazioni, anzi ignorandole, anche dopo le molte email di protesta ricevute. L’iniziativa nata da Radio Centro Suono, del programma di “te la do io Tokio” ha fatto pervenire già tante email di protesta alla casella postale del programma “isola dei famosi”, all’indirizzo: isola@rai.it , la protesta sembra che non venga proprio presa in considerazione dalla produzione della RAI, solo nel web, dove ancora esiste libertà d’informazione, almeno in parte, dai piccoli contenitori come questo blog, che non è comandato da nessun editore, mentre i grandi comunicatori d’informazione non hanno dedicato neanche un minuto o poche righe all'indignazione di chi non sopporta che, un personaggio dichiaratamente pedofilo e capace di tali affermazioni, sia presente sulla tv di stato, che si sostiene con i nostri soldi ma se ne frega del nostro parere.Aldo Busi

Elisabetta Scala, responsabile dell'Osservatorio Media del Moige dichiara: “Chiediamo alla Rete Due che Aldo Busi venga immediatamente espulso dal programma l'Isola dei famosi, chiediamo anche che un personaggio del genere non venga più invitato in Rai perché fa apologia della pedofilia, dopo le sue parole al 'Maurizio Costanzo show' di qualche anno fa. Abbiamo ricevuto numerose segnalazioni, ora stiamo cercando i filmati, facciamo appello a chiunque abbia quelle registrazioni di farcele pervenire. Abbiamo già contattato Rai Due che ci ha detto che il caso era già alla loro attenzione. Aspettiamo un incontro intanto abbiamo allertato anche l'Osservatorio Minori e Media".logo

Noi, oltre ad unirci alla contestazione cercheremo di divulgare il video, cercheremo di far sapere al mondo intero che Aldo Busi è un pedofilo e come tutte le altre volte, chiediamo di aiutarci a farlo.                                                        scarica il video CLICCANDO QUI 6.79 MbAldo Busi

Un pedofilo, oltre ad essere tale, può avere anche molte virtù, ma ognuna di queste viene cancellata dalla sua pedofilia, che lo rende in ogni caso un essere spregevole. Non può esserci niente di buono in chi fa del male ai bambini e l’abuso sessuale è uno dei peggiori mali che si possono fare ad un bambino. Aldo Busi è uno scrittore, un intellettuale, un comunicatore all’avanguardia, contrario alla mentalità bacchettona e favorevole a quella giovanile e costruttiva, ma è un pedofilo, tutto il resto non lo esime dall’essere un personaggio spregevole.

firma


0 commenti:

RISULTATI SONDAGGIO CASTRAZIONE CHIMICA

Risultati del sondaggio con votazione sulla castrazione chimica:

SI alla castrazione chimica 38%

NO alla castrazione chimica 6%

contrario alle punizioni corporali 5%

meglio la castrazione totale 51%

Risultati del sondaggio con votazione sul bracciale elettronico imposto ai pedofili:

SI 92%
NO 02%

AIUTIAMO MARIAPIA A RIAVERE LE SUE BAMBINE

Ci associamo a questa iniziativa proposta dal gruppo: MOVIMENTO CIVILE CONTRO LA PEDOFILIA - GLI ATTIVISTI, ricevuta da Monia Lorenzetti in favore di Maria Pia e le sue bambine



RAGAZZI INVIAMO OGNI 8 DEL MESE QUESTO MESSAGGIO ALLE AUTORITA’ ITALIANA/BELGA PER AIUTARE MARIA PIA A RIAVERE LE SUE BAMBINE, RAPITE DAL PADRE CHE CON IL NONNO ED ALTRE SPREGEVOLI PERSONE ABUSA DI LORO.



LA BOZZA MAIL DA INVIARE E’:

Sono stato(a) informato(a), via internet, della vicenda della Signora MAOLONI Maria-Pia e delle sue due bambine, Fiona e Milla ANTONINI.

Sono scioccato(a) di sapere che queste due bambine, rapite in Italia, sono oggi, sequestrate in Belgio e affidate alla loro famiglia paterna, sospettata di abusi sessuali .

Sono più di 1148 giorni (3 anni) che la loro mamma, MAOLONI Maria-Pia, rimane senza notizie delle sue bambine. Per altro, la famiglia materna che risiede in Belgio non può nemmeno avere dei contatti con Fiona e Milla, le loro nipotine.

Le devo dire che ho delle difficoltà a capire questa situazione e la domanda che le faccio e’ :

Per quale motivo Fiona e Milla sono state private di qualsivoglia contatto sia con la loro mamma sia con la loro famiglia materna, e perché questa situazione perdura da cosi tanto tempo ?

Voglio sperare che Lei mi potrà aiutare a capire e a rispondere a questa domanda.



Distinti saluti.



COGNOME e NOME



GLI INDIRIZZI A CUI MANDARLA:

taoufik.bensaida@cfwb.be ;spj.mons@cfwb.be ;dgde@cfwb.be ;110@childfocus.org ;jacques.barrot@ec.eeuropa.eu ;stefaan.declerck@just.fgov.be ;laetitia.lambot@cfwb.be ;info@laurette-onkelinx.be ;info@wathelet.fed.be;info@diplobel.fed.be;infodesk@ohchr.org;cbu@unicef.be ;brussels@unicef.org ; amnestynews@amnesty.fr; webmestre@amnesty.fr ;EO@ombudsman.europa.eu; drozenberg@liguedh.be; ldh@liguedh.be ;urgent-action@ohchr.org ; tb-petitions@ohchr.org; 1503@ohchr.org; epbrussels@europarl.europa.eu;roseline.demoustier@just.fgov.be; jean.gautier@diplobel.fed.be; andrew.drzemczewski@coe.int;eo@ombudsman.europa.eu; cdcj@coe.int ; rapt-parental@just.fgov.be ;kinderontvoering@just.fgov.be ;otp.informationdesk@icc-cpi.int ;contact@ajefrance.com;francesco.crisafulli@esteri.it; segreteria.bruxelles@esteri.it; ambbruxelles@esteri.it;segreteria.mons@esteri.it; segreteria.frattini@esteri.it; dgit4@esteri.it; autoritacentrali.dgm@giustizia.it;segrpart.dag@giustizia.it; vicecapodipartimento.dag@giustiziacert.it; giovannipaolo.nuvoli@giustizia.it;segreteria.dgcivile.dag@giustizia.it;










PEDOFILIA IN ITALIA le cifre

Sono 854 ogni anno i bambini scomparsi in Italia dal 1996, più di due al giorno, di cui 380 non sono ancora stati trovati . Sette bambini su mille subiscono violenze, mentre due milioni sono nel mondo i piccoli schiavi del sesso, venduti dai duecento ai mille dollari l'uno. Due bambini al giorno in Italia sono oggetto di abusi sessuali. Negli ultimi quattro anni le violenze su minori sono cresciute di oltre il 90%, passando da 305 nel '96 a 470 nel '97 a 534 nel '98 fino a 586 nel 1999. Mille i processi svolti per reati le cui vittime sono bambini abusati e maltrattati, per un terzo sotto i tre anni. Nella metà dei casi si tratta di violenze sessuali, seguite da abuso fisico (33 %), trascuratezza (21,8%) e abuso psicologico (19,8%). Ma si stima che i casi di pedofilia in Italia siano 21000 all'anno. E la nuova frontiera Internet ? Sono 7650 i siti pedofili identificati e censurati nel 1999, il 55% negli Stati Uniti, il 13% nell'est europeo, il 5% in medio oriente. Ma si stima che possono essere 10 volte tanto. 300 sono le organizzazioni pedofile che si definiscono "culturali", 15 in Italia. Il mercato on-line della pedofilia ha un giro d'affari di oltre 5 miliardi di dollari: solo il settore delle videocassette frutta 280 milioni di dollari. Una foto costa in media 30 dollari ma arriva facilmente a 100 per le violenze e le scene con animali.
Dati: Censis, Telefono Azzurro, Criminalpol

  © Blogger templates The Professional Template by Ourblogtemplates.com 2008

Back to TOP