PEDOFILIA: UN RISCHIO IN AUMENTO
Prima di tutto dobbiamo sapere e accettare che, il rischio di imbattersi in un pedofilo x un baby navigatore è molto elevato, potremmo stare a riassumere tutti i risultati delle statistiche, sempre in aumento, dal 1998, anno in cui la polizia postale ha iniziato attivamente questa ricerca, fino ad arrivare ai giorni nostri, dove in percentuale i tentativi di adescamento si sono quadruplicati rispetto all’inizio. Non da meno dobbiamo valutare il miglioramento dei sistemi di adescamento, indicati in questo Articolo, i pedofili col tempo hanno acquisito un’ottima capacità di raggirare i minori, anche con simbologia di riferimento x riconoscersi, riportata in questo Articolo) con una percentuale di riuscita del 67% dei tentativi, (consideriamo riuscito un adescamento che arrivi ad un contatto, anche solo virtuale, che degeneri in atti sessuali), e che inevitabilmente disturberà la psiche del minore, fino ai casi, purtroppo non pochi, di contatto fisico con devastanti conseguenze x la giovane vittima, elencate in questo Articolo. In pratica siamo di fronte ad un reale pericolo x i nostri ragazzi, la minaccia della pedofilia nella rete, ma nonostante si cerca di dare risalto al problema, da parte dei contenitori a tema, in particolare nel web (come questo blog), non vi è un’adeguata informazione dai media nazionali, i risultat i delle statistiche, piuttosto che delle indagini, non vengono mai divulgati nei grandi tg, il pericolo della cyberpedofilia non è mai argomento di discussione, se non sporadicamente, gran parte di un tg è dedicata al gossip, alla moda, allo sport, altrettanto alla politica e cronaca, non si trova mai uno spazio, dove informare le famiglie che il rischio di imbattersi in un pedofilo, è molto più grande di quanto si possa credere. La legge non è adeguata alla grandezza del problema, con dei gravi limiti, riportati in questo Articolo.
Il materiale pedopornografico che viene scambiato nella rete è tantissimo, di conseguenza, anche la possibilità di imbattersi involontariamente in un sito del genere è elevata, quasi tutte le indagini che hanno portato a sgominare grandi scambi di questi video e foto, nascono dalla segnalazione di un navigatore che casualmente si è trovato in questi link, ma che, a differenza dei molti che chiudono la pagina e se ne fregano, questi ha provveduto alla segnalazione del sito o del contatto, semplicemente tramite lo stesso web, al Sito della polizia postale. I molti che invece si limitano a chiudere la pagina e se ne dimenticano, devono sempre tener presente che si stanno dimenticando anche di tutte le piccole vittime che sono state torturate x creare quel materiale, e quando, chiudendo la pagina, assumono quell’espressione di disgusto, ed esclamano “che schifo”, sappiano che loro stessi non sono meno disgustevoli, fregarsene di un bambino che soffre è una cosa schifosa.
Praticamente, la lotta contro la pedofilia si basa quasi completamente sulle segnalazioni della gente, non a caso la polizia postale, chiede continuamente di collaborare, navigando nella rete può capitare facilmente di venir a contatto con siti pedoporno, che sono generalmente siti porno che all’interno offrono materiale pedoporno.
Questo blog, vuole agevolare il coinvolgimento delle persone, cerchiamo di spronare la gente a collaborare, vogliamo garantire la massima copertura di chi vuole aiutarci, se qualcuno teme, in qualsiasi modo, di essere coinvolto personalmente, noi cerchiamo di rassicurarlo, non dobbiamo essere noi a nasconderci, perchè non abbiamo fatto niente di male, anzi, ma se comunque si vuole restare anonimi, garantiamo la massima riservatezza, purchè non si resti in silenzio, l’importante è divulgare quello che sappiamo. Noi disprezziamo i pedofili, ma anche chi resta indifferente alla pedofilia.
In questi ultimi post, stiamo volontariamente ripetendo questo messaggio “l’omertà e l’indifferenza sono amiche della pedofilia, non aver paura di parlare, ascolta la tua coscienza, ti chiede di non restare in silenzio, stanno torturando i bambini”. Da quando stiamo chiedendo di parlare, anche restando anonimi, abbiamo ottenuto ottimi risultati, nell’ultimo mese sono stati oscurati 3 siti pedopornografici, e i proprietari di questi sono indagati x scambio di questo schifoso materiale. Ottenere delle vittorie ci riempie di gioia e vogliamo condividerla con tutti quelli che hanno mandato messaggi al blog, sia nominali che anonimi, li vogliamo ringraziare uno ad uno, usando il nick con cui ci hanno contattato: artweb, michel, fabioC, mariella, tommy, carmen, debora, giorg, toplay, assenso, e altre 7 persone che non hanno lasciato il loro soprannome, tutto ciò in un solo mese, grazie, di cuore, grazie anche a chi deciderà di aderire al gruppo del nostro blog.
CONTRO LA PEDOFILIA, IN OGNI MODO, CON OGNI MEZZO, OGNI GIORNO, 24 ORE AL GIORNO il gruppo di Zer0nestO
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