Più di 750.000 “predatori” sessuali a caccia di bambini, sono connessi a internet in modo continuativo * 40 milioni di bambini nel mondo sono vittime di abusi sessuali: 1 bambina su 4 e 1 bambino su 9 hanno subito qualche forma di abuso sessuale prima di compiere i 18 anni

martedì 24 novembre 2009

IL COMPORTAMENTO DEL BAMBINO

Quali sono le conseguenze dell’abuso? Scrivo questo articolo perché può capitare ad ognuno di noi di venire a contatto con un bconseguenze abusiambino che subisce adusi sessuali, considerando le incredibili statistiche che ci mostrano una realtà piena di bimbi abusati, in percentuale può facilmente capitare di trovarsi di fronte ad una piccola vittima, riconoscere i gesti, i comportamenti, la richiesta di aiuto indiretta che un bambino manifesta inconsciamente, ci permette di rispondere al suo disperato appello, e se per questo un solo bambino viene salvato allora vale la pena scrivere questo articolo mille volte, imparare a memoria tutti i gesti conseguenti all’abuso subito, se solo ne riuscissimo a salvare uno, vuol dire che li possiamo salvare tutti, e chi collabora attivamente con questo blog sa che ci siamo già riusciti più volte, a volte basta soltanto non restare indifferenti

L’abuso sessuale sui minori può comportare una serie di problemi psicologicconseguenze abusii e comportamentali. Solitamente le  conseguenze a breve termine compaiono entro due anni dall’abuso e possono manifestarsi, nell’infanzia, con sintomi psicologici quali:
• depressione;
• ansia;
• paura;
• disturbi del sonno;
• disturbi dell’alimentazione;
• enuresi;
• problemi scolastici;
• isolamento sociale;
• mancanza di fiducia;
• giochi sessuali inappropriati;

sintomi fisici quali:
• infezioni veneree ed urinarie;
• infiammazioni;
• emorragie.

In adolescenza sono riscontrabili, prevalentemente:

• comportamenti sessuali promiscui;
• prostituzione;
• gravidanze precoci;
• comportamenti auto-lesivi;
• svenimenti.

 Per ciò che concerne le conseguenze a lungo termine, esse possono comportare la comparsa di:

• disturbi post-traumatici da stress;
• disturbi di personalità multipla;
• disturbi borderline di personalità;
• disturbi dell’alimentazione;
• disturbi d’ansia;
• inibizione sessuale;
• uso/abuso di droghe ed alcol;
• comportamento depressivo e suicidario;
• pedofilia.

I bambini molto piccoli hanno una forte paura di essere separati dai loro genitori. Possono mostrare comportamenti di precoce cambiamento dello sviluppo (comportamento regressivo) come succhiarsi il pollice, bagnare il letto o non possono più dormire da soli (paura del buio). conseguenze abusi

Qualsiasi cambiamento di interazione sociale verso i parenti o all’asilo o scuola con comportamento distruttivo o cambiamento nelle funzioni di attenzione (difficoltà a concentrarsi) in aggiunta a problemi di sonno o di incubi può essere ricondotto al trauma. Qualche bambino riporta solo disturbi somatici o altri sintomi fisici.

Molti bambini o adolescenti hanno paura di parlare delle loro esperienze traumatiche, specialmente se sono coinvolti i parenti. Possono addirittura sentirsi estremamente in colpa di aver fallito di prevedere l’evento traumatico.

Questi bambini e adolescenti hanno bisogno di cure intensive e di protezione!

Gli effetti negativi, dunque, si protraggono nel tempo sino all’età adulta comportando oltre ai sintomi sopra citati, comportamenti aggressivi e violenti verso se stessi e verso i propri figli. Inoltre c’è il rischio che chi è stato abusato possa ritrovarsi ulteriormente coinvolto, come vittima, in relazioni sentimentali psicologicamente e /o fisicamente abusive.
Nel corso dello sviluppo alcuni minori vittime di abuso sessuale sembrano non presentare sintomi o disfunzioni rilevanti, ma va considerato che essi potrebbero essere eccessivamente spaventati dall’esprimere le proprie emozioni e presentare il fenomeno conosciuto come “sleeper effects”, un’apparente o momentanea assenza di sintomi, che non esclude, però, lo sviluppo successivo di problematiche serie. (altro articolo sulle conseguenze di abusi sessuali)

Il minore va sostenuto e con esso anche la sua famiglia.

La consulenza terapeutica in questi casi  è fondamentale e deve essere condotta
tempestivamente.

Cosa fare se temi che un minore di tua conoscenza sia stata Vittima di Abuso Sessuale

1. Incoraggia il minore a parlare con te o con un altro adulto di fiducia delle sue esperienze, ma attento a non suggestionarlo ed a non suggerirgli eventi di cui non ne hai la certezza e che potrebbero non essere mai accaduti;
2. richiedi un esame medico. Seleziona un medico specializzato nel campo e spiega al minore la differenza tra gli esami medici e le violenze sessuali;
3. rassicura il minore e aiutalo a capire che lui non ha nessuna colpa di quanto accaduto;
4. richiedi un’assistenza psicologica;
5. in caso di sospetto di abuso sessuale avvisa le autorità competenti (forze dell’ordine, tribunale dei minori o  tribunale ordinario). E’ molto importante conoscere questi sintomi, con attenzione possiamo combattere la pedofilia, essere informati è fondamentale, la pedofilia si combatte in ogni momento della nostra esistenza, perché siamo i protettori della felicità di tutti i bambini, e loro ci chiedono aiuto quando non sono felici.

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RISULTATI SONDAGGIO CASTRAZIONE CHIMICA

Risultati del sondaggio con votazione sulla castrazione chimica:

SI alla castrazione chimica 38%

NO alla castrazione chimica 6%

contrario alle punizioni corporali 5%

meglio la castrazione totale 51%

Risultati del sondaggio con votazione sul bracciale elettronico imposto ai pedofili:

SI 92%
NO 02%

AIUTIAMO MARIAPIA A RIAVERE LE SUE BAMBINE

Ci associamo a questa iniziativa proposta dal gruppo: MOVIMENTO CIVILE CONTRO LA PEDOFILIA - GLI ATTIVISTI, ricevuta da Monia Lorenzetti in favore di Maria Pia e le sue bambine



RAGAZZI INVIAMO OGNI 8 DEL MESE QUESTO MESSAGGIO ALLE AUTORITA’ ITALIANA/BELGA PER AIUTARE MARIA PIA A RIAVERE LE SUE BAMBINE, RAPITE DAL PADRE CHE CON IL NONNO ED ALTRE SPREGEVOLI PERSONE ABUSA DI LORO.



LA BOZZA MAIL DA INVIARE E’:

Sono stato(a) informato(a), via internet, della vicenda della Signora MAOLONI Maria-Pia e delle sue due bambine, Fiona e Milla ANTONINI.

Sono scioccato(a) di sapere che queste due bambine, rapite in Italia, sono oggi, sequestrate in Belgio e affidate alla loro famiglia paterna, sospettata di abusi sessuali .

Sono più di 1148 giorni (3 anni) che la loro mamma, MAOLONI Maria-Pia, rimane senza notizie delle sue bambine. Per altro, la famiglia materna che risiede in Belgio non può nemmeno avere dei contatti con Fiona e Milla, le loro nipotine.

Le devo dire che ho delle difficoltà a capire questa situazione e la domanda che le faccio e’ :

Per quale motivo Fiona e Milla sono state private di qualsivoglia contatto sia con la loro mamma sia con la loro famiglia materna, e perché questa situazione perdura da cosi tanto tempo ?

Voglio sperare che Lei mi potrà aiutare a capire e a rispondere a questa domanda.



Distinti saluti.



COGNOME e NOME



GLI INDIRIZZI A CUI MANDARLA:

taoufik.bensaida@cfwb.be ;spj.mons@cfwb.be ;dgde@cfwb.be ;110@childfocus.org ;jacques.barrot@ec.eeuropa.eu ;stefaan.declerck@just.fgov.be ;laetitia.lambot@cfwb.be ;info@laurette-onkelinx.be ;info@wathelet.fed.be;info@diplobel.fed.be;infodesk@ohchr.org;cbu@unicef.be ;brussels@unicef.org ; amnestynews@amnesty.fr; webmestre@amnesty.fr ;EO@ombudsman.europa.eu; drozenberg@liguedh.be; ldh@liguedh.be ;urgent-action@ohchr.org ; tb-petitions@ohchr.org; 1503@ohchr.org; epbrussels@europarl.europa.eu;roseline.demoustier@just.fgov.be; jean.gautier@diplobel.fed.be; andrew.drzemczewski@coe.int;eo@ombudsman.europa.eu; cdcj@coe.int ; rapt-parental@just.fgov.be ;kinderontvoering@just.fgov.be ;otp.informationdesk@icc-cpi.int ;contact@ajefrance.com;francesco.crisafulli@esteri.it; segreteria.bruxelles@esteri.it; ambbruxelles@esteri.it;segreteria.mons@esteri.it; segreteria.frattini@esteri.it; dgit4@esteri.it; autoritacentrali.dgm@giustizia.it;segrpart.dag@giustizia.it; vicecapodipartimento.dag@giustiziacert.it; giovannipaolo.nuvoli@giustizia.it;segreteria.dgcivile.dag@giustizia.it;










PEDOFILIA IN ITALIA le cifre

Sono 854 ogni anno i bambini scomparsi in Italia dal 1996, più di due al giorno, di cui 380 non sono ancora stati trovati . Sette bambini su mille subiscono violenze, mentre due milioni sono nel mondo i piccoli schiavi del sesso, venduti dai duecento ai mille dollari l'uno. Due bambini al giorno in Italia sono oggetto di abusi sessuali. Negli ultimi quattro anni le violenze su minori sono cresciute di oltre il 90%, passando da 305 nel '96 a 470 nel '97 a 534 nel '98 fino a 586 nel 1999. Mille i processi svolti per reati le cui vittime sono bambini abusati e maltrattati, per un terzo sotto i tre anni. Nella metà dei casi si tratta di violenze sessuali, seguite da abuso fisico (33 %), trascuratezza (21,8%) e abuso psicologico (19,8%). Ma si stima che i casi di pedofilia in Italia siano 21000 all'anno. E la nuova frontiera Internet ? Sono 7650 i siti pedofili identificati e censurati nel 1999, il 55% negli Stati Uniti, il 13% nell'est europeo, il 5% in medio oriente. Ma si stima che possono essere 10 volte tanto. 300 sono le organizzazioni pedofile che si definiscono "culturali", 15 in Italia. Il mercato on-line della pedofilia ha un giro d'affari di oltre 5 miliardi di dollari: solo il settore delle videocassette frutta 280 milioni di dollari. Una foto costa in media 30 dollari ma arriva facilmente a 100 per le violenze e le scene con animali.
Dati: Censis, Telefono Azzurro, Criminalpol

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