20 NOV. GIORNATA DELL’INFANZIA
20 novembre 2009 - Giornata nazionale dell'infanzia e dell'adolescenza (20° anniversario)
I DATI UNICEF (2009) SUI DIRITTI NEGATI DELL’INFANZIA NEL MONDO
- 11 milioni di minori muoiono ogni anno, prima di avere compiuto i 5 anni, per malattie o problemi che potrebbero essere facilmente eliminati: malattie intestinali, polmoniti, e malattie prevenibili con le vaccinazioni come morbillo, pertosse, tetano, difterite, tubercolosi
- 150 milioni di bambini soffrono di malnutrizione
- 123 milioni di bambini non hanno mai frequentato la scuola. Di questi, la maggioranza sono bambine
- 211 milioni di bambini lavorano
- 600 milioni di bambini, cioè un quarto dei bambini di tutto il mondo, vivono in condizioni di estrema povertà
- 2 milioni di bambini sono morti, nel corso dello scorso decennio, a causa di conflitti armati
- 20 milioni sono stati costretti a abbandonare le loro case
- 300 mila bambini sono stati reclutati e combattono in diversi paesi africani, asiatici e del Medio Oriente in eserciti regolari e gruppi armati di opposizione
- 130 milioni di donne hanno subito, da bambine, mutilazioni sessuali e ogni anno altri due milioni di bambine le subiscono
- oltre 1 milione di bambini ogni anno sono vittime dei trafficanti, vengono “comprati” e costretti a subire abusi e sfruttamento
- 14 milioni di bambini hanno perso la madre, il padre o entrambi i genitori a causa dell’Aids
Bambini schiavi, costretti a lavorare, vittime di guerre civili, di abusi familiari, di malattie….
Questa giornata è dedicata a tutti quei bambini che in modi differenti, per cause diverse e in luoghi diversi si trovano ad avere in comune l’impossibilità di vivere la loro “infanzia”
Bambini orfani:
- nel mondo sono circa 90 milioni i bambini orfani di uno o entrambi i genitori: la maggior parte (in numeri assoluti) vive in Asia, mentre la percentuale più alta sulla popolazione infantile vive in Africa
- 15 milioni di bambini, in larga maggioranza africani, sono stati resi orfani dall'AIDS
- Nel 2010, in 12 paesi africani oltre il 15 % della popolazione sotto i 15 anni sarà composta da orfani.
Bambini "soli" o "minori non accompagnati", cioè che hanno perso temporaneamente contatto con i loro genitori, per varie cause:
- guerre o emergenze naturali: negli anni 90 oltre un milione di bambini sono rimasti separati dai genitori a causa delle guerre, che dividono le famiglie esponendo i piccoli sfollati o rifugiati a rischi altissimi
- bambini che vivono in strada: solo nella Repubblica Democratica del Congo sono tra i 20 e i 30.000 i bambini di strada nella capitale Kinshasa
- bambini immigrati illegalmente da soli: in Italia, i minori stranieri non accompagnati segnalati ad aprile 2005 sono 5.573
- bambini non orfani ma collocati in istituto dai genitori (perché disabili o di famiglie povere): solo in Europa centrale e orientale, un milione e mezzo di bambini vive fuori della famiglia, 900.000 dei quali in istituti; in Asia centrale (repubbliche ex-sovietiche) sono 32.000 i bambini in istituti, e altre 30.000 famiglie sono a rischio di abbandono. In Russia il numero di bambini registrato ogni anno come "senza cure genitoriali" è raddoppiato dal 1989, nonostante il forte calo delle nascite; in Romania, secondo un rapporto UNICEF del 2004, 4.000 neonati sono stati abbandonati alla nascita, l'1,8 % di tutti i nati
Infine, bambini e adolescenti detenuti in istituzioni educative o correttive o penali: nel mondo, oltre un milione di ragazzi sono privati della libertà per provvedimenti di polizia o magistratura.
Più dell'85% dei bambini dai 2 ai 14 anni nel mondo è vittima di qualche forma di violenza, dalle punizioni corporali alle peggiori forme di abuso; 40 milioni sono abusati sessualmente, 1,2 milioni vengono trafficati, oltre un miliardo vivono in zone di guerra o conflitto, 218 milioni sono costretti a lavorare (quasi mezzo milione in Italia).
Ad ogni bambino va garantito:
1. Il diritto all'eguaglianza senza distinzione o discriminazione di razza, religione, origine o sesso
2. Il diritto ai mezzi che consentono lo sviluppo in modo sano e normale sul piano fisico, intellettuale, morale, spirituale e sociale
3. Il diritto ad un nome e ad una nazionalità
4. Il diritto ad una alimentazione sana, alloggio e cure mediche
5. Il diritto a cure speciali in caso di invalidità
6. Il diritto ad amore, comprensione e protezione
7. Il diritto all'istruzione gratuita, attività ricreative e divertimento
8. Il diritto a soccorso immediato in caso di catastrofi
9. Il diritto alla protezione contro qualsiasi forma di negligenza, crudeltà e sfruttamento
10. Il diritto alla protezione contro qualsiasi tipo di discriminazione ed il diritto ad un'istruzione in uno spirito d'amicizia fra i popoli, di pace e di fratellanza
Nella speranza che questi diritti, vengano realmente applicati ad ogni bambino e non restino soltanto belle parole in una brutta realtà.
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